Questa mattina alle ore 9:30 circa presso la Sala Conferenze dell’Ospedale San Camillo De Lellis di Manfredonia ha avuto luogo una conferenza stampa durante la quale si è firmato il protocollo d’intesa per la realizzazione di un servizio di biblioteca accessibile ai degenti ospedalieri e a coloro che apprezzano la buona lettura. Tra i partner del progetto l’Associazione di Promozione Sociale Progetti Futuri, con il sostegno della Regione Puglia, dell’Azienda Sanitaria di Foggia, in collaborazione con il Rotary Club di Foggia, il Rotary Club di Manfredonia e l’A.P.S. Babalaba. Sono intervenuti il Sig. Nunzio Favia, Presidente A.P.S. “Progetti Futuri”, l’Avv. Gandiego Gatta, Vicepresidente del consiglio regionale, la Dott.ssa Anna Vita Perrone, Direttrice Biblioteca Regionale “Teca del Mediterraneo” Dott. Vito Piazzolla, Direttore Generale ASL Foggia, Dott. Pierpaolo Ciavarella, Direttore P.O. Manfredonia, Dott.ssa Anna Michelina D’Angelo, Direttore Distretto Sanitario n°54, Dorr. Renato Lombardi, Presidente “Rotary Club” di Foggia Capitanata, Dott. Andrea Pacilli, Presidente “Rotary Club” di Manfredonia, Prof.ssa Annarita Attanasio, Presidente A.P.S. “Babalaba”.
Il Presidente dell’A.P.S. Nunzio Favia ha dichiarato come lo scopo dell’iniziativa sia quella di “donare un po’ di colore, durante il grigiore che caratterizza la degenza ospedaliera” e per farlo il libro diviene fondamentale veicolo per far accrescere la cultura, così come anche l’incontro con l’altro, specie negli ultimi anni che “il digitale ha ceduto il posto al tradizionale, all’analogico” così come hanno argomentato il Dott. Vito Piazzolla e il Dott. Andrea Pacilli. “E’ possibile paragonare il patrimonio culturale all’olio– continua il Dott. Piazzolla- i nostri padri hanno piantato gli ulivi, ma a beneficiarne siamo noi“. Ed è così che nasce l’idea della realizzazione della Biblioteca Ospedaliera “Sulle ali di una storia” che ha incontrato l’approvazione di enti regionali e sanitari, oltre che sociali e culturali. Tale progetto è utile per aumentare l’offerta culturale cittadina, oltre a favorire le dimensioni del dialogo e dell’ascolto. “E’ in ciò che è possibile scorgere la finalità pedagogica e sociale dell’iniziativa“- afferma l’Avv. Giandiego Gatta. “La finalità è quella di interpretare la lettura in chiave terapeutica, quale elemento utile a migliorare le condizioni della degenza, in un contesto che risulti culturalmente stimolante e che faciliti l’interazione tra le persone“- dichiara Nunzio Favia. Il patrimonio libraio è stato fornito dalla Biblioteca Regionale “Teca del Mediterraneo” e sarà fruibile da degenti, famiglie, visitatori e personale sanitario, in giorni e orari che saranno a breve indicati. Le Associazioni si propongono di rendere dinamica la Biblioteca mediante progetti quali presentazioni di libri ed attività ludiche per bambini, ragazzi e adulti. Si invitano i cittadini a contribuire ad arricchire la Biblioteca donando altri libri e frequentandola.
Angela la Torre