Un disagio dopo l’altro per i tanti utenti che si muovono con i mezzi pubblici della compagnia SITA sulla tratta Manfredonia-Bari. Questa mattina il pullman partito alle ore 7.00 dalla città sipontina è rimasto bloccato per quasi due ore sulla tangenziale nord del capoluogo pugliese, tra Bari Santo Spirito e Bari Palese. A causare il ritardo di quasi due ore è stato un grave incidente stradale verificatosi sulla tangenziale di Bari, la strada più trafficata del sud Italia con punte di 126.264 transiti in una sola giornata. L’incidente, che ha coinvolto cinque veicoli che procedevano in direzione sud, ha fatto slittare di quasi due ore l’arrivo di numerosi studenti e lavoratori partiti da Manfredonia. L’arrivo al capolinea, che da tabellone è previsto per le 9.10, è avvenuto alle 10.50. Se un evento come quello di un grave incidente non è prevedibile, è altrettanto vero che, come numerosi utenti hanno evidenziato, non è comprensibile perché il pullman in arrivo da Manfredonia non abbia deviato, sia per evitare di intasare maggiormente il traffico sulla tratta di strada interessato dalle operazioni di soccorso che per evitare che le decine di studenti e lavoratori presenti sul pullman arrivassero in viale Capruzzi con un tale ritardo.
“I pullman SITA in arrivo da Canosa di Puglia e da altre località del nord pugliese hanno evitato l’attraversamento della tangenziale, quello in arrivo da Manfredonia non lo ha fatto. Questo è soltanto l’ennesimo episodio di una forte mancanza di attenzione e rispetto per noi utenti che utilizziamo i mezzi del gruppo SITA per gli spostamenti sulla tratta Manfredonia-Zapponeta-Margherita di Savoia-Barletta”-spiega una studentessa di Monte Sant’Angelo iscritta all’Università di Bari. “Il famoso ponte di Rivoli sulla provinciale delle Saline continua ad essere chiuso ai mezzi pesanti, e quindi ai pullman di linea, provocando un ritardo di quasi mezz’ora rispetto agli orari del tabellone; nonostante le raccolte firme, e le insistenti richieste di spiegazioni relative al disagio, la provincia non ci ha ancora fornito chiare rassicurazioni sulle tempistiche per la risoluzione del problema, da più di due anni i tanti pendolari della tratta sono costretti a percorrere una pericolosissima strada gruviera nelle campagne interne tra Manfredonia e Zapponeta. Credo che non usufruirò più di questo pessimo servizio di trasporto pubblico; oggi, per l’ennesima volta, è saltata la mia lezione”. In effetti non si comprendono i motivi per cui il pullman in arrivo da Manfredonia non abbia deviato come è stato fatto dagli altri mezzi della stessa compagnia SITA in arrivo da nord. È soltanto l’ennesimo episodio di disagio e ritardi subito dai numerosi utenti che si muovono lungo la direttrice. Lo scorso venerdì 15 Marzo un mezzo partito da Barletta in direzione Manfredonia, carico di studenti sipontini a bordo, è rimasto bloccato all’imboccatura della provinciale delle Saline a causa di un guasto tecnico. I costanti disagi stanno portando molti studenti di Zapponeta a preferire le scuole superiori di Margherita di Savoia e Barletta a quelle di Manfredonia, visti i tempi di percorrenza raddoppiati rispetto a due anni fa. Insomma, in una nazione nella quale discutiamo continuamente di TAV, ogni giorno migliaia di utenti che si muovono sulle tratte locali, soprattutto nel Mezzogiorno, sono costretti ad una lunghissima serie di continui ed estenuanti disservizi.
Giovanni Gatta
Collegamento da terzo mondo