È lo slogan utilizzato dal team Flamingo, del liceo “A. G. Roncalli” di Manfredonia, durante la conferenza realizzata nella settimana dell’amministrazione aperta. Si tratta del monitoraggio civico concretizzato mediante il percorso didattico di “A scuola di open coesione”, che abilita gli studenti a scoprire come i fondi pubblici vengono spesi sul territorio e a coinvolgere la cittadinanza nella verifica e nella discussione della loro efficacia. Tutto ciò è avvenuto il 16 marzo, nella sala incontri dell’Oasi Lago Salso, alla presenza del Dirigente scolastico, prof. Roberto Menga, del vice presidente dell’Ente Parco Nazionale del Gargano, prof. Claudio Costanzucci, del consiglio amministrativo della Società che gestisce l’Oasi, dott.ssa Barbara Torraco, e del referente di Legambiente Sud, prof. Franco Salcuni. Tanti hanno assistito con molto interesse: docenti, genitori degli alunni e amici di scuola.
Nel dettaglio, la descrizione generale dei dati, primari e secondari, della ricerca condotta con Open Coesione e relativa al fabbricato completato con i finanziamento europei, ha indotto il team delle alunne, a dare al temine “casa” un duplice riferimento in chiave metaforica: quello relativo all’Oasi Lago Salso, a pochi chilometri da Manfredonia, da rilanciare ad intra e ad extra; e la “casa”, invece, intesa come fabbricato per l’accoglienza diffusa, in essa situato, completato mediante il finanziamento europeo di 350 mila euro. Un “albergo” terminato, ma non ancora operativo, cioè funzionale all’opera per cui è stato finanziato. Dati che “parlano”, contesti da analizzare e prospettive da suggerire, per un “bene comune” dal grande potenziale culturale e turistico, che vorrebbe prendere il volo, cioè a conquistare il posto che merita tra le risorse primarie del territorio.
Le criticità trovate dal team Flamingo riguardano la cura dell’ambiente e la gestione dei servizi. D’altra parte, però, l’analisi del contesto tematico e delle buone volontà imprenditoriali degli Enti interessati, fanno ben sperare per un ponderato rilancio di una delle più grandi e belle zone umide d’Italia, segnate dal passaggio di tanti preziosi uccelli migratori.
Inoltre per capire come un progetto offra opportunità a città e abitanti, occorre inserirlo in un contesto territoriale. L’analisi, infatti, del trend turistico in Puglia evidenzia il particolare periodo felice per una regione che sa attrarre, confermandosi tra le destinazioni preferite sia dal mercato nazionale che internazionale. La presenza turistica nel territorio di Manfredonia, infatti, ha registrato nel 2017 un significativo boom turistico, circa il 22%. La Società che gestisce l’Oasi ha avuto nel 2018 circa 4.000 presente. Il tutto, dunque, conferma il dato positivo relativo al turismo a Manfredonia e d’intorni, il che sottolinea anche l’importanza di buone politiche amministrative locali, capaci di riqualificare il territorio, promuovendolo mediante contenitori culturali incentrati sulla valorizzazione dell’immenso patrimonio artistico, storico e naturalistico. D’altra parte l’attrattività turistica favorisce la ricaduta economica e occupazionale.
A tutt’oggi la gestione dell’importante sito naturalistico, la cui proprietà è del comune di Manfredonia, evidenzia un forte desiderio di rilancio, per l’attrattiva turistica mediante la riorganizzazione dei servizi di accoglienza e delle escursioni su itinerari studiati a misura di ogni visitatore. Migliorando la gestione delle risorse territoriali si favorisce anche l’opportunità lavorativa, oltre che garantire gli interventi di riqualificazione e di sicurezza di fauna e visitatori.
In definitiva, dal convegno emerge il forte potenziale naturalistico ed economico dell’Oasi Lago Salso, e l’auspicata apertura dell’albergo finanziato per l’accoglienza diffusa dei turisti. In definitiva la “casa”, cioè l’oasi e il fabbricato, ha un potenziale enorme che se potesse presto prendere il “volo” porterebbe beneficio a quel trend turistico in continua crescita nel territorio.
Arianna Totaro e Francesca Totaro
blogger del team Flamingo del Liceo “A. G. Roncalli” di Manfredonia
