Si torna a casa con tre punti in tasca i blues di Gigi Renis, che espugnano il Comunale di Sannicandro di Bari trovando una meritata vittoria in trasferta dopo circa due anni, nonostante le diverse assenze tra infortuni e squalifiche che hanno costretto il tecnico a poter contare soltanto su quattordici giocatori. Una vittoria voluta, meritata e fondamentale per la corsa alla salvezza, che porta il Manfredonia FC a +4 dai playout.
L’approccio è quello giusto per i sipontini, nonostante il terreno di gioco sia ai limiti della praticabilità; e così dopo una prima fase di studio, è il Manfredonia a cercare la porta al 10’ con Spadaccino, la cui conclusione è deviata sulla traversa. La difesa allontana la sfera sui piedi di Sane, che che dalla distanza cerca il gol ma la sfera termina di poco a lato. L’inizio è dei migliori, nonostante il break dei baresi con Cascione, che testa i riflessi di Ciuffreda, pronto sulla conclusione del centravanti locale.
È difficile giocare a calcio su quel terreno, ci si affida più a lanci che scavalcano la metà campo dove, a dire il vero, la linea mediana sipontina si fa rispettare a dovere. Il gol arriva al 37’: il portiere del Sannicandro svirgola il pallone, ne approfitta Raffaele Trotta che si alza e di testa beffa Carulli. 0-1. Al vantaggio potrebbe seguire il raddoppio al 40’ con Castigliego, bella ed elegante la giocata del milliennal ma è debole la conclusione a rete.
La ripresa parte benissimo, tant’è che dopo 6’ arriva il raddoppio: corner per il Manfredonia, palla respinta fuori dalla difesa locale ma al limite dell’area arriva Ernesto Castigliego che, senza farla battere, lascia partire un siluro terra-aria che si insacca all’incrocio dei pali. Un eurogol applaudito anche dal pubblico di casa. Con due gol di vantaggio, i blues pensano più a gestire il gioco, non disdegnando però alcune ripartenze importanti: da una di queste, arriva al 36’ il sigillo di Michelino Lauriola (da poco dentro per un buon Lomuscio), che si invola sulla destra e fulmina Carulli con un diagonale imparabile. Terzo gol dei blues e festa grande che però è leggermente rovinata da Cascione, che al 42’ sigla il gol della bandiera di testa, approfittando di un calo di concentrazione generale della difesa del Donia. Sipontini che però reagiscono subito e sfiorano anche la quarta marcatura al 44’ con Malavisi, che auto-lancia verso la porta avversaria, resiste ad un paio di contrasti e conclude a rete, trovando l’opposizione di Carulli in uscita; la sfera carambola verso Michelino Lauriola, che tenta la doppietta ma il tiro è troppo alto. Ottima la conduzione del direttore di gara, il sig. Santo di Barletta, che dopo 3’ di recupero decreta la meritata vittoria dei blues.
Il tabellino || Real Sannicandro – Manfredonia FC 1-3
REAL SANNICANDRO: Carulli, Ferri, Terlizzi (25’st Servedio); Tarantino, Franco (25’st Petruzzelli), Monte; Paparella, Patruno (25’st Busco), Cascione, Rizzi, Sanyang. A disp. Scalera, Valla, Baccellieri, Alidoro. All. Domenico Birardi
MANFREDONIA FOOTBALL CLUB: Ciuffreda, Sane, Castigliego; Spadaccino, Lauriola Ma., Paglione; Palumbo, Spagnuolo, Trotta (41’st Malavisi), Simone, Lomuscio (32’st Lauriola Mi.). A disp. Potenza. All. Luigi Renis
ARBITRO: Fabio Santo di Barletta
MARCATORI: 37’pt Trotta, 6’st Castigliego, 36’st Lauriola Mi., 42’st Cascione (RS)
AMMONITI: Castigliego, Spadaccino, Lomuscio (M); Rizzi, Cascione (RS)
NOTE: Giornata primaverile, terreno in pessime condizioni. Spettatori 100 circa. Angoli 2-3. Recupero: 1’pt, 3’st.