Alla San Giovanni Bosco il secondo incontro sul tema “Bullismo e Cyber bullismo a scuola: prevenirli, riconoscerli, combatterli”.
Dopo l’incontro del 21 febbraio sugli “Aspetti giuridici e legali connessi al Bullismo e Cyber bullismo” tenuto dal dr. Pasquale Cassano, Ispettore Superiore della Polizia di Stato, presso la Divisione Anticrimine della Questura di Foggia, ufficio Antistalking, martedì 12 marzo, presso l’I.C. “San Giovanni Bosco”, si svolgerà il secondo dei due incontri programmati sul tema “Bullismo e Cyber bullismo a scuola: prevenirli, riconoscerli, combatterli”. Relatrice la dr.ssa Tiziana Carella, psicologa e psicoterapeuta, con una relazione su “Conoscere il bullismo: Strumenti teorici ed operativi”.
Organizzati dal Lions Club Manfredonia Host, in collaborazione con l’I.C. “San Giovanni Bosco” e la FIMP Foggia, (Federazione Italiana Medici Pediatri della Provincia di Foggia), i due momenti hanno inteso affrontare aspetti diversi della stessa problematica per fornire a genitori e docenti strumenti e conoscenze pratiche.
Il primo incontro sugli “Aspetti giuridici e legali connessi al Bullismo e Cyber bullismo”, molto partecipato da un vasto pubblico di genitori ed insegnati, ha avuto come relatore l’ispettore, dott. Pasquale Cassano. Il quadro delineato dall’esperto ha lasciato emergere un profilo inquietante della problematica, per combattere la quale sono chiamati in causa, in primis, i genitori e la loro opera di educazione, continua ed attenta, durante la quale non possono demandare ad altri le proprie dirette responsabilità. Quest’opera li deve vedere impegnati, soprattutto, a riconoscere la pericolosità delle moderne tecnologie digitali e a ridimensionarne gli usi, tenendo ben presenti le età dei propri figli, le loro personalità ed il relativo grado di maturità e responsabilità. Atteggiamenti pilateschi da parte dei genitori non sono più ammissibili e tanto meno può l’apparecchiatura elettronica, cellulare o play station che sia, assolvere al ruolo di baby sitteraggio per genitori troppo impegnati o troppo stanchi. Nel definire la problematica, nell’indicare tutte le iniziative attivate dagli organismi competenti per arginare il fenomeno, nel fornire infine il quadro preciso della legislazione e delle procedure che si attuano nei confronti dei responsabili di atti di bullismo, l’ispettore ha anche risposto alle varie domande della platea, rifacendosi al bagaglio di esperienze concrete che costituisce il suo vissuto lavorativo e risultando particolarmente convincente. Incisiva la conclusione del suo interessantissimo intervento: la problematica è seria e in espansione; per arginarla va creato un fronte comune, quello dell’educazione e dell’informazione. La scuola, la famiglia, la società civile tutta è chiamata ad educare le coscienze, e ben vengano questi incontri di cui si sono fatti promotori i Lions del Manfredonia Host. Da questi incontri deve però arrivare forte e chiaro un messaggio: non con parole, ma con comportamenti, che fungano da esempi gli adulti possono ritrovare quella credibilità che hanno smarrito. Più di qualsiasi parola, può l’esempio, e di questo il “mondo dei grandi” deve farsi carico.
Prossimo appuntamento, martedì 12 marzo, alle ore 16.00. presso l’I.C. “San Giovanni Bosco” con la relatrice, dr.ssa Tiziana Carella, psicologa e psicoterapeuta, professionista molto impegnata in problematiche sociali e comportamentali, per un nuovo partecipato momento di riflessione. (L’inversione delle date rispetto a quelle pubblicate, è stata determinata da improvvisi e imprevedibili sopraggiunti impegni dei relatori).