Nel corso dell’attività ispettiva programmata per l’anno 2019 dall’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Foggia, finalizzata a contrastare il fenomeno del lavoro nero e al controllo dell’osservanza delle disposizioni di legge in materia di lavoro e legislazione sociale sulla regolarità dei rapporti di lavoro, gli ispettori del lavoro hanno effettuato, nelle giornate del 9 e 14 febbraio, 9 accessi ispettivi presso pubblici esercizi nella città di Foggia e in alcuni Comuni della Provincia.
Da tali controlli sono emerse n. 8 aziende irregolari e sono state riscontrate violazioni che hanno riguardato l’occupazione in “nero” di n. 14 lavoratori. Sono stati adottati 5 provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale, in applicazione dell’art. 14 c. 1 del D.l.vo 81/2008 modificato dal D.l.vo n. 106/2009, in quanto è stato accertato l’impiego di personale non risultante dalle scritture obbligatorie in misura pari o superiore al 20 per cento del totale dei lavoratori regolarmente occupati; provvedimenti successivamente revocati su istanza delle ditte, previo pagamento delle relative sanzioni e regolarizzazione dei rapporti di lavoro.
Nel complesso sono state contestate n. 18 violazioni amministrative e comminate sanzioni per un importo complessivo di € 52.700, oltre che una violazione penale per l’utilizzo di un impianto di videosorveglianza non autorizzato, con sanzione di € 1.549.
Ancora una volta l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Foggia ha conseguito risultati degni di nota.