È in pubblicazione oggi, sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia, il nuovo Avviso che permetterà agli studenti degli istituti professionali tecnico-sanitari di conseguire, al termine del percorso scolastico, oltre al diploma anche la qualifica di Operatore Socio-Sanitario (OSS).
“In continuità con il precedente Avviso sperimentale di settembre 2016, oggi pubblichiamo la seconda edizione di questo bando che rappresenta una delle intuizioni più interessanti di questo Assessorato”, commenta Sebastiano Leo, assessore all’istruzione, alla formazione e al lavoro della Regione Puglia.
“Con questo bando, che per ragioni di sintesi chiameremo «O.S.S. Istituti Professionali», la Regione Puglia interviene per cercare di semplificare il futuro professionale delle ragazze e dei ragazzi iscritti alle classi quarta e quinta degli istituti professionali pugliesi e frequentanti l’indirizzo di Tecnico dei Servizi Socio-Sanitari. Infatti questi giovani, dopo aver conseguito il diploma, dovevano continuare il loro percorso formativo al fine di acquisire la qualifica di operatore socio-sanitario, spesso ripetendo competenze già acquisite. Con questo Avviso, grazie alla sinergia sviluppata con l’Ufficio Scolastico Regionale e grazie al Protocollo firmato nel 2016, ben 2851 studenti potranno terminare il loro percorso scolastico ottenendo due titoli, qualifica OSS e diploma, e quindi maggiori prospettive occupazionali”, fa sapere Leo.
“A seguito dei risultati dell’edizione del 2016, prima in Italia nel suo genere, e a seguito della forte richiesta riveniente dagli studenti, dai docenti e dai dirigenti appartenenti alle suddette comunità scolastiche, abbiamo deciso di riproporre l’Avviso, impegnando risorse significative pari a oltre 10 milioni di euro. Il bando «O.S.S. Istituti Professionali» – spiega l’assessore – arricchisce il percorso curriculare delle classi 4^ e 5^ dei corsi ad indirizzo Socio-Sanitario con aggiuntive 630 ore di formazione a cura degli enti accreditati della formazione professionale, di cui 450 ore di tirocinio, sperimentando una straordinaria sinergia pubblico-privata. Al termine del percorso, gli studenti dovranno sostenere un esame finalizzato a verificare il possesso di competenze, capacità e conoscenze corrispondenti agli standard professionali della qualifica OSS e conseguente rilascio dell’attestato”.
“La particolarità di questo Avviso – ha concluso Leo – è rappresentata dallo straordinario livello di sinergia sviluppata tra le comunità scolastiche, gli enti di formazione professionale, l’USR e la Regione Puglia. Una buona pratica dove la complessità degli attori coinvolti è generatrice di semplificazione e di opportunità per i destinatari dell’azione e cioè le ragazze e i ragazzi pugliesi”.