E’ nato (amministrativamente) da poco meno di due mesi, ma “Manfredonia in Rete” corre già a grandi passi verso il futuro. Dopo la formale costituzione dello scorso dicembre, il Contratto di Rete degli operatori turistico-commerciali (ospitalità, servizi, stabilimenti balneari, ristoranti, bar, pizzerie) – che vede come capofila il Gal DaunOfantino -, ha presentato ufficialmente al territorio la sua mission ed il programma delle attività.
Pianificazione, confronto e collaborazione sono le parole cardine che contraddistingueranno l’azione di “Manfredonia in Rete”, il cui scopo è quello di mettere attorno allo stesso tavolo e far parlare un unica lingua operatori ed imprenditori. Unire le forze per lo sviluppo del territorio e portare con compattezza le problematicità nelle sedi opportune al fine di trovare quelle soluzioni definitive attese da tempo.
Dunque, l’incontro pubblico è stato utile per presentare il Contratto di Rete al territorio, iniziando la fase di interlocuzione, e soprattutto per illustrare nel dettaglio il cronoprogramma di interventi ed attività che caratterizzeranno la sua azione.
“Questo è davvero un importante momento – spiega Michele d’Errico. Presidente del Gal DaunOfantino -. Va dato merito agli operatori per la convinzione dimostrata nel perseguire questo risultato. Seppur vero che la città vive un momento storico difficile, è altrettanto necessario concentrarsi e lavorare sulle sue potenzialità, accantonando le lamentele ed il dito puntato contro gli altri. E’ il momento di agire, i protagonisti e gli attori del cambiamento di un territorio sono gli imprenditori e cittadini. Mettersi insieme è un’opportunità per tutti ed il Contratto di rete degli operatori è un primo concreto segnale in questa direzione”.
Gli aderenti al Contratto di Rete sono: Gal DaunOfantino, Ristorante Coppola Rossa, Gelati Tommasino, Ristorante Locanda degli Svevi Bramanthe, Opificio Birraio, Bicchieri e Taglieri, Lido Aurora, Ristorante Bacco-Tabacco e Venere, Le Querce di Mamre, RegioHotel Manfredi, Lido Salpi, Panzerotto d’oro, Q Bar, In Piazzetta, Bar Stella, B&B La Maison, Lido La Sirenetta, Residence Porta del Sole, Caffè Aulisa, Calamarando, Osteria Boccolicchio, Camping Tellina, Ecologika 2000, Gelaterie Bianca Lancia.
A sostenere “Manfredonia in Rete” anche il sindaco di Manfredonia Angelo Riccardi ed il Presidente di Camera di Commercio di Foggia Fabio Porreca.
“Accolgo e saluto con grande piacere la nascita di un’aggregazione di operatori di una filiera importante come quella turistica, asset economico e di sviluppo che l’Amministrazione comunale ha deciso di rilanciare con lungimiranza politica da più di un lustro – dichiara il sindaco Riccardi-. L’entrata in operatività del Contratto di Rete è un risultato concreto per tutta la città che, oltre alla promozione e valorizzazione territoriale, inizia a crescere nell’offerta al turista e nella qualità dei servizi e nella consapevolezza delle sue potenzialità in questo settore. A tutti gli operatori i più fervidi e sinceri auguri di buon lavoro”.
“Quella intrapresa è sicuramente la direzione giusta, un possibile modello di riferimento per il tessuto imprenditoriale locale, in particolar modo per quello turistico. Mi complimento con il Gal DaunOfantino che si è fatto promotore del progetto, puntando su una forma giuridico-amministrativa innovativa ed agile che semplifica l’attività degli operatori. La Camera di Commercio di Foggia – aggiunge il Presidente Porreca – ritiene i contratti di rete uno strumento fondamentale per la crescita del sistema economico, per questo saprà essere al fianco del nuovo soggetto nell’interesse generale delle imprese e del territorio di Capitanata”.
A presentare la strategia di “Manfredonia in Rete” è stato Michele De Meo, manager ed esperto di marketing turistico.
Le imprese aderenti intendono realizzare, mediante la messa in comune di risorse umane, tecniche e professionali, un comune progetto per lo sviluppo e il consolidamento della propria presenza nel mercato turistico nazionale e internazionale attraverso il coordinamento organizzativo dell’azione di marketing, promozione, commercializzazione e di vendita di nuovi prodotti e servizi turistici e la formazione professionale. Poste in essere anche campagne di sensibilizzazione (come la pulizia delle spiagge, adotta un monumento e\o un’aiuola) che vedranno il coinvolgimento della cittadinanza al fine di migliorare la qualità urbana e soprattutto aumentare la consapevolezza della bellezza e del rispetto, aspetti fondamentali per una destinazione turistica.
Interessante anche il concept del logo, che ha come base la lettera “M” di Manfredonia. La lettera è accentuata da pallini rappresentanti le singole realtà imprenditoriali che sono connesse da segmenti tra di loro “in rete”. La forma dei cerchi disposti in griglia rievoca la disposizione dei torrioni del castello della città sipontina, connessi tra di loro da cinte murarie, così come per le mura difensive della città che connettevano, nel passato, i torrioni ancora presenti sul nostro territorio.
Per “Manfredonia in Rete” è già tempo di un primo importante banco di prova. Martedì 12 febbraio, assieme al Gal DaunOfantino ed il Comune di Manfredonia, alla Bit di Milano ed in collaborazione con Regione Puglia e PugliaPromozione, sarà presentata “GUSTA(R)TE MANFREDONIA – WEEKEND DI PRIMAVERA IN PUGLIA”, iniziativa che attraverso la proposizione di menù enogastronomici della tradizione locale a prezzo convenzionato e la visita guidata gratuita al patrimonio storico-culturale, si propone di aumentare l’appeal della città ed il numero delle presenze in un periodo destagionalizzato. Il primo passo di un percorso lungo ed ambizioso, da fare tutti, assieme.