Dichiarazione di Lia Azzarone, segretario provinciale del Partito Democratico foggiano
La sicurezza è un diritto che a Foggia deve essere pienamente esigibile da chi ci vive e opera.
Quanto accaduto alla proprietaria di Esteticamente dimostra l’esatto contrario, con tutto il carico di angoscia e il peso economico che ne consegue.
E’ sempre inammissibile e inaccettabile che ciò accada, lo è ancora di più quando la vittima di un atto intimidatorio subisce una vera e propria persecuzione costante e violenta.
Evidentemente perché non ha alcuna intenzione di piegarsi al volere criminale di chi agisce nell’ombra.
Comprendo appieno la delusione della signora Grazia nei confronti della città e delle istituzioni, ma non possiamo, lei e noi tutti, abbandonarci alla sfiducia.
Foggia è nostra, non di chi piazza bombe o rapina. Foggia è delle persone perbene come la proprietaria di Esteticamente e come le migliaiaia di donne e uomini che ogni mattina alza la serranda della propria azienda o si reca al lavoro anche con l’intento di contribuire al benessere dell’intera comunità. Foggia è delle istituzioni democratiche capaci di accogliere i bisogni e raccogliere gli appelli.
Alla città, a chi la governa e a chi la anima, alle forze politiche e ai movimenti civici mi appello proponendo l’organizzazione di un flash mob di solidarietà e condivisione.
Niente divisioni e distinguo. Tutti insieme per la legalità e la sicurezza.