Ottimo l’esordio (registrate circa seimila presenze) per la seconda edizione di “Accadde in una Grotta” il Presepe Vivente negli Ipogei Capparelli di Siponto (la più grande Necropoli paleocristiana della Daunia), organizzato dal Gal DaunOfantino con la collaborazione del Comune di Manfredonia, dell’Associazione “S.C.I.C.” (Associazione Socio Culturale Ipogei Capparelli) e della Parrocchia “San Michele” di Manfredonia.
L’ evento, che contribuisce ad animare e valorizzare il territorio nell’ottica della destagionalizzazione turistica, ha permesso ai visitatori di immergersi nell’ambientazione proposta dal Presepe Vivente, tanto originale quanto affascinante, con gli ampi spazi interni degli Ipogei Capparelli (situati nei pressi del Parco Archeologico di Siponto), trasudanti di storia ed archeologia, diventati location originale della rappresentazione della Natività, a cui fanno da cornice la riproposizione realistica di antiche botteghe e la degustazione di prodotti tipici locali.
Quest’anno “Accadde in una Grotta” ha visto crescere il numero dei figuranti (una cinquantina, con abiti d’epoca) e delle postazioni allestite (diciotto). Lungo il percorso che porta alla Grotta della Natività, infatti, vi sono fornai, venditori di stoffe e di tappeti, pastori, pescatori, fabbri, pastai, falegnami, impagliatori, ricamatrici, oste, mercanti di anfore, venditori di frutta ed un recinto con animali. Inoltre, è stato possibile degustare gratuitamente pettole, pancotto e vino.
L’evento è in programma nuovamente domenica 30 dicembre 2018 e sabato 5 gennaio 2019 (con l’arrivo dei Re Magi a cavallo), dalle ore 16.30 alle 21, con ingresso libero e gratuito.
L’area parcheggio è ubicata presso la nuova stazione ferroviaria “Manfredonia Ovest”.
Seimila persone ?? per fortuna ci sono le foto, capisco che dovete pompare ma non dite bugie.
Poca gente , erano piu’ i figuranti!