Ancora amaro in bocca per i blues di Renis, che non riescono a vedere la luce fuori dal tunnel della crisi, ormai accertata dopo la 5^ sconfitta consecutiva in campionato giunta al termine di una partita assurda, dominata per lunghi tratti dove non si è rischiato niente.
Una squadra bella a vedersi, certo, ma senza cattiveria sotto porta, che paga a caro prezzo ogni minima disattenzione, anche la più banale.
Eppure il Manfredonia non ha demeritato, anzi. Squadra corta, compatta e con il giusto atteggiamento, ha sfiorato il vantaggio in un paio di occasioni per poi subire gol alla prima ed unica disattenzione difensiva, come ormai accade spesso. Una costante disgraziata, che punisce oltremodo la squadra, oggi meritevole quanto meno di un punto.
Renis lancia subito dal 1’ il neo-acquisto Malavisi in luogo di Trotta (indisponibile), aggiungendo centimetri in avanti. L’inizio è positivo, l’atteggiamento dei blues è quello giusto e per poco Simone e company non passano al 3’col tiro-cross di Lorito che sfiora l’incrocio dei pali opposto. Ancora Donia al 17’ con Castigliego, che di testa salta in area ma la colpisce clamorosamente fuori. I blues sono in palla ed al 29’ vanno vicini al gol con Accarrino, ben servito da Malavisi ma il tiro dell’attaccante sipontino è troppo debole. Al 31’ è De Filippo a concludere a rete, buona la coordinazione ma il tiro sul primo palo è respinto da D’Angelo. Si va negli spogliatoi sullo 0-0 e Valente con i guanti puliti.
La ripresa si apre come i primi 45’, con il Manfredonia accorto e pronto a ripartire, cercando di sfruttare al meglio le fasce cercando la testa di Malavisi. Il break dell’Incedit arriva con Prencipe, che al 9’ si accentra da sinistra e conclude a rete, palla di poco alta sulla traversa. E’ il primo tiro dei padroni di casa, che arriva dopo 54’ di gioco. Al 12’ riprende a macinare gioco il Manfredonia con Lorito, che serve Malavisi il quale conclude debolmente, da buonissima posizione. Ma quando meno te lo aspetti, al 21’ arriva il vantaggio dell’Incedit: palla innocua lanciata in avanti, Vitulano “chiama” ingannando Valente, Vaccarella ne approfitta e si avventa sul pallone, che spedirà poi in rete siglando il gol dell’ex.
Il gol è una mazza psicologica notevole ma i sipontini provano a rialzarsi al 28’ con Simone che pennella per Malavisi, colpo di testa imperioso del centravanti e sulla linea di porta, in rovesciata, salva tutto il neo entrato Lo Vasto. Una prodezza al sapore di gol per il difensore foggiano, che con questo gesto atletico regala tre punti clamorosi alla sua squadra distruggendo ogni speranza di pareggio del Donia. Allo scadere ci prova anche Lorito, uno dei migliori del FC, ma la conclusione del terzino mattinatese termina alta sulla traversa.
Il tabellino | Incedit Foggia – FC Manfredonia 1-0
INCEDIT FOGGIA: D’Angelo, Izzo, Caggiano; , Santoro, Ritoli; Guerra (18’st Lo Vasto), Amoroso, Vaccarella (26’st Lupoli), Prencipe, Camillo. A disp. D’Elia, Gerardi, Palumbo, Lo Mele. All. Enrico Lasalandra
MANFREDONIA FOOTBALL CLUB: Valente, Lorito, Lauriola Ma.; Castigliego (31’st Lauriola Mi.), Vitulano (35’st Santoro), Paglione; Spagnuolo (27’st Petrozzi), De Filippo, Malavisi, Simone, Accarrino (42’pt Ognissanti)). A disp. Ciuffreda, Sciannandrone, Prcic, Spadaccino. All. Luigi Renis
ARBITRO: Fabio Santo di Bari
MARCATORI: 21’st Vaccarella (I)
AMMONITI: Caggiano, Vaccarella, Ritoli, Izzo (I)
NOTE: Cielo sereno, vento forte, campo in terra battuta. Angoli 0-1. Recupero: 1’pt, 5’st.