Ogni anno il 21 novembre da più di un secolo vengono celebrati gli alberi e il loro indispensabile contributo alla vita, perché assorbono anidride carbonica e restituiscono ossigeno, proteggono la biodiversità, hanno un ruolo fondamentale nella prevenzione del dissesto idrogeologico e non ultimo esprimono armonia e bellezza.
Quest’anno la festa ha il sapore amaro della scomparsa di boschi e foreste con secoli di storia, che dovrebbe spingerci ad un rinnovato interesse per questa festa che dovrebbe durare tutto l’anno.
Il 29 ottobre 12 milioni di alberi sono stati spezzati da raffiche di vento a 217 chilometri orari, un vento senza precedenti, segno di come il riscaldamento globale, causato da anidride carbonica, metano e altri gas serra, stia devastando per sempre territori, persone e l’anima dei luoghi.
Noi cittadine e cittadini di Manfredonia Nuova riteniamo che sia ancora possibile salvare la natura se rinnoviamo l’impegno di tutti i giorni per piantare, rispettare, custodire e amare gli alberi come messaggio di riconciliazione con la nostra Madre Terra.
E allora facciamolo un atto di amore verso la nostra città e il nostro territorio! Piantiamo ovunque alberi come il tiglio selvatico e nostrano, il frassino e l’olmo comune, ecc. grandi divoratori di anidride carbonica e sostanze inquinanti, rendiamo più accoglienti e vivibili le nostre strade con balconi pieni di fiori e piante come le dracene, (la yucca) che puliscono l’aria contribuendo al miglioramento della nostra salute e della nostra vita.
Adottiamo per favore aiuole e spazi verdi vicino le nostre case, negozi, attività come segno di responsabilità verso la sorte della nostra città!!.
La Presidente
Ins. Enrica Amodeo