Ieri 5 Novembre, durante un “sogno di un pomeriggio d’autunno”, in un Teatro Comunale Lucio Dalla dal look completamente rivisitatato, insegnanti, educatori, associazioni e ragazzi hanno accolto 
l’invito della Compagnia Bottega degli Apocrifi a partecipare ad un incontro, durante il quale si è discusso della stagione Favolosamente Vera 2018/2019, un progetto che nasce dall’esigenza di voler avvicinare anche i più piccoli e i più giovani al mondo del Teatro, per riconoscerne le finalità educative e sociali. Gli appuntamenti domenicali possono divenire però un rituale non solo per i bambini, ma anche per gli adulti, quelli adulti ormai stanchi, annoiati e arrabbiati, in modo tale da riassaporare la magia, la spensieratezza e la leggerezza, non banale e scontata, dell’infanzia, così come ha evidenziato il regista della Compagnia, Cosimo Severo. Il clima ricreato durante la serata è stato quello tipico della convivialità, rappresentato ad esempio dai tavolini e le sedie che accolgono il pubblico nel foyer, luogo deputato alla socialità e alle relazioni, da un buffet di benvenuto e dalle sedie disposte a semicerchio sul palco. Il tema del cibo è divenuto una costante durante tutta la manifestazione, attraverso un excursus che è partito con gli spettacoli di “Shakespeare ai 
contadini”, realizzati la scorsa estate, durante i quali all’arte, al Teatro e alla drammatizzazione si è associato il gusto e la predilizione per i sapori genuini della propria terra e delle proprie tradizioni, con degustioni simposiali che poi si è snodato attraverso la presenza di uno dei partner che ha permesso la realizzazione della rassegna Favolosamente Vera, l’azienda Silac, rappresentata in teatro dalla responsabile marketing, Angela Leone, la quale ha dichiarato come spesso la sua professione venga giudicata con pregiudizio, ma lei ha tenuto a precisare come la nutrizione debba divenire una costante non solo per il sostentamento del corpo, ma anche della mente e della cultura, entusiasmo testimoniato dal fatto che la Silac permetterà, insieme alla Bottega degli Apocrifi, la realizzazione della rassegna “Favolosamente Vera” e “Con gli occhi Aperti” per i prossimi tre anni. A prendere la parola è stato anche il Presidente del Teatro Pubblico Pugliese che ha ribadito l’importanza e la valenza educativa del teatro, specie per le nuove generazioni. Favolosamente Vera presenta inoltre delle particolarità, delle specificità che la contraddistinguono, come testimonia la presenza di due compagnie internazionali che porteranno in scena presso il Teatro Comunale gli spettacoli 
“Immagine toi” della Compagnia Quartier Libre, con un attore del Cirque de Soleil francese, così come “Pulgarcito (Pollicino)” di una Compagnia spagnola. Infine la drammaturga della Compagnia, Stefania Marrone ha affermato come il Teatro possa divenire uno strumento, una metodologia per contrastare la povertà educativa, durante l’infanzia e l’adolescenza, attraverso una rete rappresentata dalla comunità educante. Oltre agli spettacoli della rassegna sarà possibile partecipare a dei laboratori, così come artisti, sociologi, pedagoghi e referenti istituzionali sono invitati a partecipare ad un progetto speciale per formatori, nel quale verrà affrontata la koinonìa tra teatro e scuola. L’incontro è terminato con una provocazione della drammaturga, la quale ha raccontato un anneddoto che l’ha interessata personalmente. Durante la festa di Halloween dei bambini hanno lanciato delle uova nell’androne del suo condominio. Dinnanzi all’indifferenza dei suoi condomini lei e il suo compagno hanno provveduto a ripulire il portone, dando l’esempio. L’augurio è perciò quello di divenire maggiormente critici, responsabili, civili, rispettosi della res publica, in modo tale da permettere anche alle nuove generazioni di fare tesoro di tali valori universali. L’invito a partecipare agli spettacoli della rassegna è rivolto non solo ai bambini, ma anche agli adulti, in modo tale da creare in sala delle sinergie generazionali.
Angela la Torre
