“Nell’era dell’accesso” le relazioni sociali si creano nell’ambiente liquido del cyberspazio. La comunicazione viaggia velocemente. I cybernauti, per lo più “giovanissimi” chattano, condividono passioni e idee, non sempre comprese dagli adulti che utilizzano un linguaggio diverso dai nativi digitali. Anche la “scuola” si sta adeguando, adottando l’ e-learning e altri metodi di studio. Affiancano ai progetti e alle metodologie elettroniche quelle più “classiche”, utilizzando gli strumenti che madre natura dona: il “canto” per valorizzare l’empowerment delle capacità ed abilità dei discenti. Gli Istituti scolastici comprensivi di Manfredonia: Perotto-Orsini, Giordani-De Sanctis e Ungaretti-Madre Teresa di Calcutta hanno aderito al progetto musicale dell’Associazione “Camerata delle Arti”: “Benvenuti a Casa Rossini” in occasione del 150° anniversario dalla scomparsa del musicista Gioacchino Rossini. Il progetto scolastico, presentato a Settembre dalla soprano manfredoniana, Francesca Rinaldi, abbraccia quello più ampio “Mettiamoci all’opera….to be continued…” ispirato dal libro “Vi canto una storia. L’opera raccontata ai ragazzi” e scritto da Katia Ricciarelli e Marco Carozzo.
La Rinaldi racconta ai microfoni di Manfredonianews che Katia Ricciarelli l’ha spronata a realizzare questo progetto formativo nel nostro territorio, arricchendo i suoi 25 anni di carriera trascorsi, calcando i più prestigiosi palcoscenici nazionali ed esteri. Continua la Rinaldi: “da circa una settimana ho cominciato a lavorare con i bambini che incuriositi dall’opera lirica, si sono cimentati con le più famose arie di Rossini, partecipando attivamente. Gli insegnanti inizialmente erano un po’ scettici che potessi seguire ben mille bambini dei tre istituti comprensivi. La ricompensa più grande dell’arduo impegno è ascoltarli mentre imparano l’opera con disinvoltura, divertendosi. Qualche bambino “con disagio” è riuscito ad affrontare le difficoltà egregiamente grazie alla musica e al canto che sono anche terapeutici”. Il fine del progetto è quello di far comprendere la “bellezza” dell’Opera Lirica, coinvolgendo in un unico ambito bambini, scuola, docenti e famiglie. La Storia dell’Italia è stata raccontata nei Teatri attraverso il “bel canto”, coinvolgendo anche il popolino che così era informato sui fatti politici e sociali dell’epoca. Quindi ben vengano queste belle iniziative educative che rinvigoriscono il capitale sociale della nostra comunità.
Il progetto culminerà con la presentazione dello spettacolo che si terrà il giorno 14 Novembre alle ore 9,30 e alle 11,30 al Teatro “San Michele”, ed il 3 dicembre si terrà la replica. I mille studenti si cimenteranno come artisti del coro, eseguendo dal vivo diverse arie scelte dalle opere “Italiana in Algeri”, “La Cenerentola”, “Il Barbiere di Siviglia” e il “Tancredi”. La direzione musicale è affidata al tenore lucano, il maestro Francesco Zingariello, promotore del progetto insieme a Katia Ricciarelli. Tante altre iniziative concertistiche sono state realizzate in Basilicata, in Puglia, in Calabria e nel resto dell’Italia per far emergere i giovani talenti grazie all’Associazione di cultura musicale “la Camerata delle Arti” di Matera. Il progetto adottato anche a Manfredonia è curato dal soprano Francesca Rinaldi, membro dell’associazione lucana. In futuro potrebbe nascere una succursale della “Camerata delle arti” a Manfredonia, unendo le passioni e le energie degli artisti delle diverse regioni coinvolte per far crescere la “cultura musicale”, quale motore propulsore dello sviluppo socio-economico dei territori.
Grazia Amoruso