Dopo la bella manifestazione “Camminata in Rosa” organizzata a Manfredonia, che ha visto la partecipazione di circa 1500 persone, la presidente dell’ANDOS (Associazione Nazionale Donne Operate al Seno) Elisabetta Valleri, denuncia un fatto oramai acclarato, l’INPS premia i suoi dipendenti che tagliano le percentuali di invalidità. Il più delle volte capitano proprio le donne operate di cancro al seno che si vedono tagliate la loro invalidità al di sotto del minimo per ottenere quel minimo di “pensione” che serve a coprire le spese di riabilitazione, trasporto, medicinali e quant’altro.
Veramente una beffa!
“Sui media è scoppiata la polemica contro la previsione contenuta nel Piano della Performance dell’INPS 2018-2020 di legare il premio di risultato dei medici che lavorano per l’Istituto alla revoca delle prestazioni d’invalidità civile, all’annullamento delle prestazioni dirette di malattia e alle azioni di surroga.” Questo è quanto recita il portale del sindacato USB, ma sono tanti i portali d’informazione che hanno riportato questa notizia vergognosa.
Il taglio della percentuale d’invalidità purtroppo penalizza enormemente queste donne che vengono escluse anche dalla possibilità di usufruire dell’accordo Comune di Manfredonia con la ICOS, e svolgere riabilitazione per un numero di ore presso i loro impianti.
Purtroppo le donne operate al seno gli viene consegnata una percentuale al di sotto del 75% previsto. Un appello all’assessore Noemi Frattaruolo viene rivolto per modificare in favore di queste donne il regolamento comunale.
A tutte le donne di Manfredonia e delle città limitrofe l’ANDOS è a disposizione per procedere contro l’Inps con i propri avvocati.
Info: ANDOS sede di Foggia 327/8678653 – mail: andosfoggia@libero.it
Antonio Marinaro