Un racconto che profuma di riscatto nella raccolta di poesie “Parole sussurrate”, esordio letterario quello di Carmen Ciociola, che affronta tematiche introspettive, autobiografiche ed estremamente attuali, quali la violenza di genere manifestata in tutte le possibili forme d’abuso. L’autrice nata a Manfredonia nel 1982,
appassionata di letteratura e arte in genere, vincitrice di numerosi concorsi di poesia nazionali ed internazionali, grazie alla sua fede è portatrice di un messaggio di speranza , resilienza e coraggio, per rompere i muri dell’omertà, della paura e del silenzio. Una mano tesa verso il prossimo, affinchè la disperazione non mieta altre vittime . Filo conduttore del suo messaggio è la mano più potente e gentile che le sia stata offerta, la stessa mano amorevole che ha scelto di afferrare e che in qualche modo le ha stravolto l’esistenza: “La mano di Dio!” – con determinazione afferma.
Il 27 ottobre alle ore 18:00, in concomitanza della giornata internazionale contro la violenza di genere, si terrà presso le Ex Fabbriche di San Francesco la presentazione del libro, che vedrà alla conduzione la giornalista Mariantonietta di Sabato, arricchita da importanti interventi.
“Per me arte è dono, strumento utile per indagare se stessi, ma soprattutto sostenere il prossimo denunciando l’ignoranza. Non cerco fama, né gloria, ma spero che in questa epoca in cui il tempo non ha tempo, possiamo imparare a comprendere che il tempo è vita che passa senza possibili rimborsi. E la vita è un dono di Dio.”
Forte presa di coscienza che mira a sensibilizzare gli animi a suo parere “parecchio intorpiditi”, troppo spesso abituati alle cruenti realtà a cui quotidianamente assistiamo. La parola “crisi” viene dal greco “krisis” e indica “scelta”, “decisione”. Riflettendo sulla etimologia della parola possiamo coglierne un senso positivo, in quanto ogni evento di crisi, può trasformarsi in una opportunità, presupposto per un miglioramento o rinascita.
“Ringrazio il mio team composto da persone eccezionali, che hanno dedicato tempo e impegno alla realizzazione di questo progetto, profondamente sentito e condiviso. Grazie, grazie di cuore a tutti voi”.
Luciano Armiento