A seguito del nuovo rimpasto del governo Riccardi annunciato qualche giorno fa, il Consiglio comunale vive una situazione di profonda incertezza.
Il consigliere Mario Totaro esce dalla coalizione di maggioranza, dichiarando ai microfoni di ManfredoniaNews.it: “Sono ormai stanco di non poter attuare la “politica del fare” a cui credo fermamente. Si assiste inermi al gossip e al modo subdolo di certuni di agire nel sferrare il colpo di fioretto per spiazzare “l’avversario politico”. Spesso ho lamentato il mio totale dissenso all’interno della coalizione di centro sinistra riguardo tante questioni di natura amministrativa. Infatti non ho votato l’aumento della tariffa sui rifiuti e quello sugli equilibri di bilancio perché in disaccordo. Tuttavia, la mia assenza all’ultimo consiglio comunale è dovuta soprattutto alla mia stanchezza politica. Oggi mi trovo nella condizione di voler cambiare rotta, amareggiato del fatto di non essere “ascoltato” pur essendo un consigliere di maggioranza e di non poter porre al centro delle discussioni le problematiche che attanagliano la città.”. Continua Totaro “Ad ogni buon conto, vorrei distaccarmi politicamente da ogni forma che non riguardi l’interesse collettivo, allontanandomi così da una politica che non guarda al domani. Credo invece ad una politica lungimirante volta al progresso e al sostegno delle nuove generazioni. Annuncio, pertanto, la mia indipendenza politica all’interno dell’Aula Consiliare dal gruppo “Volontà Popolare” del quale facevo parte e che ringrazio fin da ora per quanto di buono siamo riusciti a fare prima che la situazione degenerasse”.
La Giunta comunale ha modificato in parte l’assetto istituzionale con lo changè delle deleghe: la dott.ssa Addolorata Zammarano passa il testimone dell’assessorato alle “Attività Produttive” all’avv. Innocenza Starace che a sua volta lascia quello delle “Politiche Ambientali” affidato al prof. Antonio Prencipe, dimessosi dalla carica di Presidente del Consiglio. Il dott. Antonio Rana, professionista della contabilità, dopo qualche mese dall’incarico (come esterno) decide di metter fine alla sua esperienza assessorile. Quindi la delega al “Bilancio” passa alla Zammarano.
Sembra che il gioco politico sia concluso. Attendiamo il prossimo incontro del 20 settembre in cui si deciderà a chi affidare la Presidenza del Consiglio Comunale: il papabile sarà Franco Tomaiuolo?
Grazia Amoruso
blef lui che ha prima votato tutti i debiti della nostra città e ora poiché non ha avuto nulla dall’ennesimo rimpasto …….. va via dalla maggioranza