Manfredonia, una città che fa sempre notizia

Manfredonia, nel bene o nel male, fa sempre notizia. Lo fa con la sua splendida Basilica Paleocristiana, oggi anche con quella di Tresoldi, con le sue aree umide, ancora tutte da valorizzare, con le sue tradizioni: la processione più lunga di Europa ed il suo Carnevale di lunga tradizione, fatto di passione e tanto potenziale ancora inespresso. Lo fa con il suo mastodontico castello, con il bel lungomare, per l’eccellente cultura culinaria espressa dai tanti rinomati ristoranti, ma anche per la sua malavita nascosta nell’economia. Manfredonia fa notizia con Sereno Variabile che racconta delle sue bellezze e delle peculiarità giovanili, orgoglio della nostra generazione. Per il pesce fresco che parte subito per Milano e per quel mercato ittico chiuso, che sino ad oggi ha prodotto solo costi alla comunità. Per il fiume di soldi piovuti sul contratto d’area e per l’assenza totale di servizi in quelle aree che dovevano produrre lavoro per i nostri giovani e invece no. Per l’alga spiaggiata, risorsa costosa da valorizzare, per un porto turistico che ha ancora tanto da dire. Per quegli scogli coperti dal cemento, che potevano essere salvati ma che non siamo stati capaci di farlo e per le casse vuote di un Comune che ha fatto acqua in ogni condotta, peggio dell’Acquedotto Pugliese, che tanto danno sta arrecando alla nostra economia. Continua a far notizia il ricordo del 26 settembre 1976… alle ore 9.40 circa, il forte boato turbò la tranquillità dell’ancora assonnata città di Manfredonia per lo scoppio della colonna d’ammoniaca dell’Enichem. Di un’azienda che ha segnato il nostro passato e che ci porteremo nel nostro futuro con le bonifiche ancora da fare. E quei nastri trasportatori mai collaudati, scempio ambientale e di risorse pubbliche che avrebbero dovuto portare benessere invece hanno portato un altro problema da risolvere, domani. Quel che resta del nostro ospedale, poi sarà troppo tardi, sarà una notizia. Manfredonia fa notizia perché per pulirla ci hanno chiesto più soldi ma è sporca come prima e fa notizia perché la gente continua a sceglierla e continua a dire che è una bella città, perché è così, anche se è sporca. Manfredonia fa notizia perché a ferragosto impongono il divieto di balneazione, a molti comuni non funziona il depuratore e tutti gli scarichi non depurati vanno a finire nel nostro mare e noi ne paghiamo le conseguenze. Ma nel frattempo si annuncia che finalmente partiranno gli investimenti settennali di Acquedotto Pugliese, 1.384 milioni di euro, ma noi e i nostri operatori turistici il danno d’immagine ed economico lo abbiamo già avuto… chi ci risarcirà? Fa notizia che sull’emergenza ambientale i nostri delegati regionali, Campo e Gatta non proferiscono parola, neanche un cenno di solidarietà. E fa notizia il silenzio dell’Assessore al Turismo regionale, la Capone, interrogata e non pervenuta. E che dovrebbe dire? La gestione del depuratore non è il suo settore, lei deve pensare a come investire le risorse che ha per promuovere la Puglia nel mondo, ma se poi a noi scaricano la m…. a mare, a cosa sarà servito? Anche i silenzi fanno notizia.

Raffaele di Sabato

• Redazione R.
• 13/09/2018 - 07:35