Il pilota di casa, in gara per GDA Communication, chiude ottimo quinto assoluto, firmando classe e gruppo. Bene Guerra, quarto all’esordio. Sfortunati Erbetta e Di Bari.
Il Rally Porta del Gargano regala un’autentica altalena di emozioni a GDA Communication, la quale rientra dall’evento pugliese con un bilancio chiuso in sostanziale pareggio.
L’appuntamento di casa, data la presenza di numerosi piloti sipontini tra le fila della scuderia modenese, ha visto brillare la stella di Maurizio De Salvia che, al volante di una Renault Clio Super 1600 di PR2 Sport e con al proprio fianco Valerio Silvaggi, ha letteralmente dominato la classe S1600, siglando anche il gruppo A ed una splendida quinta posizione nell’assoluta.
“È stato un costante crescendo” – racconta De Salvia – “e, dopo un fuori programma all’avvio, abbiamo alzato costantemente il ritmo. Auto perfetta e team perfetto. Ringrazio di cuore PR2 Sport per l’ottimo lavoro svolto. L’esperienza di Valerio, in abitacolo, si è fatta sentire tutta. Mi ha saputo gestire al meglio. Aver messo dietro alcune vetture superiori alla nostra è stata una grossa soddisfazione. Grazie anche ai tantissimi sostenitori che mi han seguito in speciale.”
Non si è presentato sulla pedana di partenza il sempreverde Giuseppe, in arte “Pino”, Erbetta che, causa gravi problemi familiari, ha dovuto abbandonare in fretta il campo gara.
Per lui e per Alfredo Tarquinio la prima sulla Renault Clio Williams di gruppo A è rimandata.
Gioie e dolori per il sodalizio di Vignola arrivano dal produzione riservato alle due ruote motrici.
Il più sfortunato, tra i due debuttanti sulla Renault Clio RS, è stato Giuseppe Di Bari, con Pietro Salcuni alle note.
La gara, del pilota della francesina griffata FT Car Sport, viene pesantemente condizionata sin dalla speciale di apertura, preludio di una doccia fredda che si nascondeva dietro l’angolo, sul primo impegno della Domenica.
“Purtroppo ci siamo dovuti ritirare” – racconta Di Bari – “ma, purtroppo, la nostra gara non è partita bene sin dal Sabato sera, dove abbiamo raggiunto il concorrente che ci precedeva. Non ci ha lasciato spazio ed abbiamo perso tantissimo tempo. La Clio era una bomba ed eravamo carichi per tentare la rimonta alla Domenica. A metà della prima prova abbiamo accusato un problema elettrico e ci siamo dovuti fermare. Siamo comunque contenti, ci rifaremo più avanti.”
Sorride invece Michele Guerra, in coppia con Giovanni Guerra, che chiude il suo esordio sulla trazione anteriore transalpina, di PR2 Sport, con un buon quarto posto di classe N3.