Iniziato questa mattina da parte degli operatori del 118 di Mattinata lo sciopero della fame che sta coinvolgendo tutte le 19 postazioni della provincia di Foggia come Lucera, Cerignola, Volturara Appula, Roseto Valfortore, Carlantino e i centri dei Monti Dauni, i quali da tempo vivono in una situazione non più accettabile a fronte di quella internalizzazione tanto aspirata ma mai arrivata . Internalizzazione che permetterebbe ai tanti operatori di non essere più precari di un servizio fondamentale per la comunità e soprattutto di essere sottratti allo sfruttamento delle associazioni di volontariato sotto le quali vivono anche senza stipendio in alcuni casi da diverso tempo. Santino Mangia del sindacato USB, sottolinea l’inizio di questo percorso di lotta per far conoscere le condizioni dei lavoratori del 118 che aspettano come accaduto per le altre postazioni di entrare a far parte della Sanità Service regionale.
Rossella Di Bari
