È finita 8 a 1 la finale della LALA World Cup “Metro Quadro” tra Real Siponto e San Giovanni di Dio. Quanti hanno visto l’incontro, però, possono assicurare che è stata una gara combattuta per almeno 50 dei 60 minuti giocati.
Alla fine ha vinto la squadra, la Real Siponto, che ha potuto contare su più cambi che non hanno mai abbassato il livello tecnico e l’equilibrio tra le due fasi del sestetto in campo. Sull’altro fronte la panchina corta della San Giovanni di Dio ha visto con il passare dei minuti scalfire la tenuta di Raffaele De Nittis, Micky Prencipe e Matteo Stoppiello e dei propri compagni, nove in tutto.
Diego Quitadamo maturo tecnicamente e geniale nelle giocate merita considerazioni speciali e lo scontato trofeo a miglior giocatore della finale e del torneo.
Dopo solo 5’ la Real Siponto è già al doppio vantaggio: Nico Gagliardi nei primi secondo e Diego Quitadamo gelano il pur bravo Giuseppe Solaperto, portiere della San Giovanni di Dio. Matteo Stoppiello accorcia le distanze di precisione, col piattone. Domenico Borgia, entrato da qualche minuto capitalizza un assist perfetto di Diego Quitadamo e mette la palla alle spalle del portiere avversario.
3 a 1 è il risultato con il quale finisce il primo tempo.
La ripresa riparte all’insegna di Diego Quitadamo che oltre a difendere e distribuire generosi e precisi rifiniture, segna il 4 a 1 che piega le speranze degli avversari. San Giovanni di Dio non molla ma Raffaele De Nittis e Matteo Stoppiello, gli ultimi a mollare, devono fare i conti con la buona serata di Andrea Cotrufo, estremo difensore
della Real Siponto. Francesco Santoro, migliore centrale difensivo del torneo, ruba palla a Micky Prencipe e segna nonostante un recupero disperato di Matteo Stoppiello. Il 6 a 1 lo mette a segno Adriano De Padova che solo mettere in rete un assist “al bacio” di Diego Quitadamo. In chiusura Raffaele Quitadamo, con una doppietta, porta ad 8 le reti del Real Siponto.
“Abbiamo fatto il massimo” ha riferito Raffaele De Nittis, “eravamo contati e loro avevano più corsa. E’ stato comunque un buon torneo per noi”.
Più soddisfatto Vittorio Telera, patron della Real Siponto: ”Siamo stavi bravi a mantenere la calma e a fare il nostro gioco per tutta la gara. Ci siamo parlati e guardati in faccia dopo aver perso le precedenti finali di Calcio 5 e Calcio a 6.”
Molto soddisfatti, alla fine, erano i due organizzatori, Pasquale La Forgia e Vincenzo La Tosa che hanno ringraziato Domenico Esposto della Immobiliare “Metro Quadro” per aver messo un palio un trofeo riproduzione perfetta della Coppa del Mondo.
Annunciata nella stessa serata la trasformazione di LaLa Tornei Manfredonia nella neonata ASD LALA Tornei Manfredonia, società dilettantistica con progetti importanti e di respiro nazionale che renderanno il calcio amatoriale sempre più protagonista a vantaggio dei tanti appassionati che partecipano ai tornei.