Nel pomeriggio di ieri alle ore 16.00 presso il museo storico dei pompieri e della CRI situato nella Cittadella della sicurezza e della formazione di Euroambiente sita nella zona industriale D46 di Manfredonia di Manfredonia è arrivato un pullman rosso fiammante che ha portato un gruppo di croceristi guidati dalla entusiasta accompagnatrice Ilaria di Verbania appartenente al gruppo leader tour in giro a visitare i nostri prestigiosi luoghi ricchi di cultura e storia. Ancora una volta i graditi ospiti della nave Passenger (Cruise) Ship, Arethusa hanno manifestato il desiderio di visitare quel meraviglioso museo che racconta le gesta dei pompieri italiani che piu’ volte si è intrecciata con la storia dei fireman americani. Nello stesso momento il caso ha voluto che all’interno del museo arrivassero altri visitatori inglesi e italiani che hanno internazionalizzato il gruppo dei visitatori rimasti estremamente commossi quando tra le tante bellezze hanno potuto ammirare la grandiosa scenografia (resa ancor più veritiera e commovente dal suono della sirena antiaerea) che ricorda l’incursione dei bombardamenti aerei angloamericani del 21 settembre del 1943 nel porto di Manfredonia. Dopo la visita del 2 agosto scorso, infatti, i graditi ospiti americani ancora una volta hanno avuto il piacere di assaporare la straordinaria bellezza del museo che da maggior valore alle tante bellezze del golfo e del Gargano che offrono una notevole varietà di scelta ai croceristi delle visite nella nostra città. Alla fine del tour museale la brava accompagnatrice, la dott.ssa Ilaria dei leader tour che si occupa della gestione delle escusrioni, ha assicurato che il Museo storico dei pompieri e della Croce Rossa Italiana, opera del dott. Michele Guerra sarà meta irrinunciabile tra le tante opportunità offerte dal nostro territorio. L’organizzazione escursionistica magistralmente messa a punto dall’Agenzia turistica De Girolamo e l’impeccabile servizio di accoglienza offerta dai componenti del museo, guidati dalla giovanissima e brava Emiliana Guerra, che hanno saputo gestire contemporaneamente tre gruppi di nazionalità diverse, hanno dato maggior impulso e garanzie all’offerta turistica del nostro territorio.
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