“Ciak si gira!” sulla nuova edizione di Corto e Cultura Film Festival nelle mura di Manfredonia. Giunto alla sua undicesima edizione, il Film Festival, ideato e realizzato dall’inarrestabile Annarita Caracciolo, presidente dell’Associazione Angeli, ha ricevuto, come ogni anno, innumerevoli cortometraggi e sceneggiature provenienti daa varie parti del mondo. Un lavoro immane per la giuria, che ha dovuto selezionarli per giudicare i migliori da premiare. Quest’anno la giuria dei corti si fregia di un prestigioso presidente: Fabrizio Natalini, docente di “Cinema e Turismo” e “Cinema e Censura” presso l’Università di Roma “Tor Vergata” e grande esperto di cinematografia, che interverrà nelle serate della manifestazione. Ad affiancarlo nella giuria Vincenzo Totaro, David Fratini, Vito Palumbo e Paola Pecci. La giuria delle sceneggiature invece è composta da Mariantonietta Di Sabato, Vincenzo Di Staso e Cristian Zerulo. Il Festival si svolgerà il 26, 27 e 28 luglio alle 20:30, come di consueto presso lo splendido scenario della Lega Navale sezione di Manfredonia. Come annunciato nella conferenza stampa dello scorso 20 luglio, la prima serata sarà dedicata alla proiezione del film I nostri passi diversi diretto da Alberto Bennati e interamente girato a Manfredonia con attori del luogo. La storia si basa sulla trasposizione di una famosa truffa realmente avvenuta a Manfredonia qualche anno fa. L’attore principale è Ivan Franek, che ha recitato in film famosi come La grande bellezzadi Sorrentino, Il permesso – 48 ore fuoridi Claudio Amendola e Il ragazzo invisibile – Seconda generazionedi Gabriele Salvatores. Franek sarà presente tutte e tre le serate del festival. La serata del 27 luglio avremo la proiezione dei corti finalisti, mentre la serata finale, il 28 luglio, vedrà la premiazione dei corti e delle sceneggiature selezionate. Tra gli ospiti dell’ultima serata gli attori Gianfranco Gallo (dall’ultima serie di Gomorranelle vesti del suocero di Genny Savastano) e Ferdinando Riontino, attore e cantante. Saverio Mazzone, amministratore unico dell’Agenzia del Turismo di Manfredonia ha affermato che “Linguaggio, narrazione, storie: la vita dell’uomo sulla Terra. Uno dei modi più nuovi e suggestivi di raccontarla è il cinema; la capacità, poi, che i cortometraggi e la loro scrittura hanno di condensarein immagini e parole la bellezza e la stranezza della vita è di una meraviglia sorprendente e, a volte, sconvolgente. “Corto e cultura Film Festival” di Annarita Caracciolo e della sua Associazione Angeli sono ancora qui, per fortuna e per l’undicesimo anno, a ricordarcelo”. Ricordiamo che l’ingresso alle tre serate è assolutamente libero e tutti sono benvenuti, vi aspettiamo numerosi.
Mariantonietta Di Sabato