A capo del DIOnc di Capitana, che coincide con i territori delle Province di Foggia e BAT, è stato nominato Evaristo Maiello, direttore dell’Unità diOncologia Medica e del Dipartimento Onco-Ematologico dell’IRCCS Casa Sollievo dellla Sofferenza. A lui spetterà indirizzare e supportare tutte le strutture del territorio che dovranno prendere in carico il paziente per ogni tipologia di prestazione: screening, diagnosi, degenza ordinaria, giornaliera, prestazioni ambulatoriali, riabilitazione, terapie domicliari e supporto socio-sanitario.
Ogni DIOnc si articola in Unità Oncologiche, che erogano le prestazioni oncologiche, e Gruppi di Patologia Interdisciplinari (GPI) dedicati ad un singolo organo o distretto anatomico, composti dai vari professionisti, tra cui: specialisti d’organo, oncologo, radioterapista, radiologo, anatomo-patologo e medico nucleare. Nel DIOnc di Capitanata, due Gruppi di Patologia sono stati affidati a due primari del nostro Istituto. Evaristo Maiello, a cui è affidato il coordinamento di Capitanata, sarà a capo del GPI del colon retto. «Lo scopo e le prime sfide sulle quali ci si confronterà – ha dichiarato Maiello – saranno la possibilità di individuare linee guida e percorsi comuni di diagnosi e trattamento delle principali neoplasie. Il mio incarico nel distretto di Capitanata comporterà inoltre la necessità di progettare un percorso comune e fruttuoso con il coinvolgimento delle quattro istituzioni coinvolte, ASL Foggia, Asl BAT, Ospedali Riuniti di Foggia e Casa Sollievo».
Il GPI dedicato ai tumori della mammella è stata affidato a Roberto Murgo, direttore dell’Unità di Chirurgia Senologica e coordinatore della Breast Unit dell’Ospedale. «L’assegnazione del coordinamento – ha spiegato Roberto Murgo – è il riconoscimento del ruolo trainante del nostro Centro di Senologia sull’intero territorio della macro aera. Ci impegneremo molto per coordinare ed organizzare l’attività senologica, nel rispetto di tutte le realtà locali, da quella mediche specialistiche e ospedaliere a quelle dei medici di base; dagli Ospedali al territorio, fino alle associazioni di volontariato che rappresentano una risorsa di cui il nostro territorio è particolarmente ricco. Con questi auspici e questa consapevolezza – ha concluso – diamo inizio a questa nuova sfida con passione ed entusiasmo».