Martedì 19 Novembre 2024

L’Ex Manfredonia Vetro acquistata definitivamente dalla Società turca “SISECAM” (Foto)

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La complessa operazione dell’asta avviata presso il Tribunale di Treviso più di un anno fa si è conclusa lo scorso 14 giugno con l’aggiudicazione della più grande azienda del contratto d’area, la “Manfredonia Vetro”, alla società turca SISECAM. I due contendenti che hanno partecipato all’asta erano la Società turca SISECAM e la Fondazione americana Elliott. Il giorno prima del verdetto finale, il giudice che avevaseguito per oltre tre anni il fallimento societario ha dato forfait, lasciando il testimone al giudice delegato, dott. Alessandro Bagnoli che ha rigettato l’istanza del 7.6.2018 presentata dal Fondo americano Elliott Advisors UK Ltd. Facciamo il punto. A seguito di due aste andate deserte l’anno scorso, si apre un nuovo scenario il 19 dicembre 2017 con l’offerta della Fondazione Elliott che prevedeva di acquisire la società manfredoniana con un piano industriale ben dettagliato e la ricollocazione di tutti i dipendenti. Il 24 gennaio 2018 ci fu la contro offerta della Società turca SISECAM Flat Glass Italy Srl , gruppo turco con sede a Istanbul, (specialista mondiale del vetro da tavola, finestre, contenitori alimentari e prodotti industriali green economy per l’energia pulita), interessata  al sito industriale di Manfredonia al fine di espandere la propria leadership in Italia, che si impegnava ad assumere inizialmente 60 maestranze manfredoniane. Infine il nuovo giudice, neo designato, al fine di giungere ad una soluzione che evitasse una liquidazione atomistica dei beni e garantisse il riavvio del sito produttivo ed il mantenimento dei livelli occupazionali, ha aggiudicato il complesso industriale della “Manfredonia Vetro” alla società turca Sisecam sulla base dell’ultima controfferta dell’11 giugno 2018. La Sisecam ha rinunciato alla condizione sospensiva relativa alla riassunzione parziale del personale dipendente, rendendosi disponibile a riassorbire tutte le maestranze attualmente in carico alle procedure (sentenza del 14 giugno 2018 -RG 183/2015). La società turca un paio di anni fa acquisì la consorella friulana, l’ex Vetreria Sangalli di Porto Nogaro, attualmente in fase di rilancio. Il Prof. Ahmet Kirman, vice-presidente e CEO del Gruppo Sisecam, ha dichiarato: “con lo stabilimento Sangalli di Manfredonia consolideremo ulteriormente la nostra leadership europea, raddoppiando al contempo la nostra capacità di produzione in Italia. Il nostro Gruppo attualmente è il primo investitore turco in Italia e, completando questa acquisizione, miglioreremo ulteriormente questa posizione di leadership; inoltre ci collocheremo tra i maggiori produttori di vetro piano in Italia. Acquisendo lo stabilimento di Manfredonia, ci attendiamo benefici strategici in termini di operazioni sul vetro piano in Europa; – continua Kirman– lo stabilimento è situato in una posizione geografica favorevole e ha una capacità di produzione annua di 190.000 tonnellate”. Queste dichiarazioni presuppongono dei buoni auspici di sviluppo economico del nostro territorio. Gli animi delle maestranze manfredoniane, però, non sono rasserenate perché la società “Sisecam” non ha ancora presentato il piano industriale con il rifacimento del forno fusorio per la ripresa della produzione a pieno regime.I lavoratori sostengono, tuttavia, che“le notizie che ci giungono dal Tribunale di Trevisonon sono rassicuranti.Fino a quando non avremo la certezza della ripartenza del forno fusorio non potrà essere garantito il rientro di tutti i lavoratori”.

Grazia Amoruso

 

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