Che cosa si prova a tornare come alunno nella propria scuola elementare dopo 50 anni? Sicuramente uno strano effetto. Ed è quello che deve aver provato il gruppo di ex-alunni della Scuola Elementare De Sanctis, riunitisi per una singolare rimpatriata. Uno di essi, Nino Guerra, ha avuto l’idea di festeggiare il cinquantesimo anniversario dal termine della loro classe 5 elementare tornando a scuola come allora. È andato presso la segreteria dell’Istituto a chiedere il registro della sua classe e, elenco alla mano, ha cercato tutti i vecchi compagni, trovandone la maggior parte, inclusi coloro che non abitano più a Manfredonia. Ha così organizzato un incontro e una festa. Sicuramente tanti altri lo hanno festeggiato ritrovandosi in questo modo. Ma la cosa unica di questo anniversario è la presenza anche del loro maestro, pur dopo tanti anni. Il maestro, Berardino Prencipe, oggi ha 79 anni, e quando ha cominciato ad insegnare ha avuto come primi alunni proprio i nostri festeggianti, presi in seconda elementare. Il ritrovo si è tenuto il 9 giugno scorso presso la scuola elementare in questione. Tutti gli alunni si sono riuniti nella classe messa a loro disposizione, e poi li ha raggiunti il maestro. Fatto l’appello, la preghiera e le canzoni che usavano cantare prima di cominciare le lezioni, il maestro, emozionatissimo, ha letto una commovente lettera in cui ha espresso tutta la sua gioia di rivedere dopo 50 anni questi suoi alunni ormai sessantenni. Ha messo in evidenza, inoltre, quanto siano state importanti per lui in tutti gli anni di insegnamento le espressioni di fiducia e di stima dei bambini di allora e delle loro famiglie, “una sorta di ricarica spirituale per non arrendermi mai– dice il maestro – di fronte a ogni tipo di difficoltà che potessi incontrare come insegnante. (…) Le vostre famiglie hanno svolto un ruolo fondamentale: erano sempre presenti a collaborare con la scuola, consapevoli dell’importanza di questo loro compito sul piano educativo”. Ha parlato poi di “emergenza educativa”, dovuta non tanto alla televisione o a Internet quanto alla perdita, nella nostra società, di valori fondamentali quali quelli della famiglia, della solidarietà, dell’amicizia vera e del rispetto, oltre alla mancanza di regole di convivenza civile e comportamento condivise da tutti, per cui si verificano il bullismo e la violenza contro i docenti, non esclusi certi genitori che si rendono protagonisti di azioni riprovevoli. E ha concluso, il maestro Prencipe, lodando l’iniziativa dei suoi ex-alunni, chiamati affettuosamente “ragazzi”, perché essa “rappresenta un contributo importante a favore di una scuola che sia sempre sostenuta dalla collaborazione della famiglia. Solo così infatti essa può essere fonte di crescita culturale per gli alunni, ma anche di rapporti solidi e duraturi, capaci di sfidare lo scorrere del tempo”. Una lezione che tutti dovremmo imparare da questo saggio maestro d’altri tempi. A noi, seguendo l’esempio del maestro Prencipe, non resta che ripetere “Auguri, ragazzi”!
Mariantonietta Di Sabato
Un Evento importante per il Maestro Berardino Prencipe, per gli ex alunni, per la Scuola F. De Sanctis e per tutti coloro che hanno apprezzato il significato del ritrovarsi dopo 50 anni. Un segnale di fratellanza, fondamentale di un insegnamento fatto di valori e principi educativi ormai in disuso! Un segnale controcorrente che appartiene al passato ma saldo in chi non accetta il “modernismo” fatto di falsa politica e sbagliato uso informatico del Web.
LO SPIRITO DELL’ANNIVERSARIO ERA QUELLO DI RIVIVERE LE MEDESIME EMOZIONI DEL PASSATO, E’ STATO BELLISSIMO PROPRIO PERCHE’ NELL’AULA C’ERA LA STESSA INTIMITA’, LA GIOIA, L’ENTUSIASMO DI QUANDO ERAVANO SCOLARETTI. TUTTO E’ AVVENUTO COME ALLORA, DALL’ENTRATA NELL’ISTITUTO A TUTTO IL RESTO. SE PROPRIO SI DOVEVANO “SCOMODARE” LE ISTITUZIONI..BENE IL NOSTRO ANNIVERSARIO MERITAVA IL MINISTRO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE.
E’ STATO STUPENDO, AL DI LA’ DI CERTE CONSIDERAZIONI. RINGRAZIO PERSONALMENTE CHI IN PARTICOLARE CON SPIRITO DI SACRIFICIO, CAPARBIETA’ HA CREDUTO IN QUESTO PICCOLO GRANDE PROGETTO E HA PROFUSO TANTE ENERGIE..RINGRAZIO GLI SCOLARETTI CHE HANNO POTUTO PARTECIPARE (TALUNI HANNO PARTECIPATO EMOTIVAMENTE PUR STANDO LONTANDO DA MANFREDONIA) , IL NOSTRO MAESTRO PRENCIPE BERARDINO, LA SCUOLA DE SANCTIS, IL GIORNALE MANFREDONIA NEWS E TUTTI COLORO CHE HANNO RESO POSSIBILE QUESTO INDIMENTICABILE TUFFO NEL PASSATO, NELLA NOSTRA MERAVIGLIOSA ESPERIENZA DI VITA CHE HA CONTRIBUITO TANTO NELLA COSTRUZIONE DEI VALORI DA NOI CUSTODITI NEL NOSTRO ANIMO.
E’ stata una giornata memorabile e indimenticabile e ringrazio tutti coloro che hanno fatto si che il tutto si sia potuto avverare, anche quelli che per forza maggiore non hanno potuto partecipare all’evento (per loro ci sarà una seconda occasione). Un ringraziamento particolare al nostro eterno giovane maestro Berardino Prencipe e alla giornalista Mariantonietta di Sabato che col direttore della testata Manfredonia New, Matteo di Sabato, ha pubblicato l’avvenimento sia online che sul periodico cartaceo. Un ultimo ringraziamento al reporter Lorenzo Pio Tagliamonte e al suo collaboratore che ci hanno accompagnati dalla mattina in aula fino alla sera col suo fotoservizio e allo staff del ristorante “Baciati dal mare” che ci ha deliziato col suo menù e ci ha sopportato fino a tarda sera.
E’ stata una giornata memorabile e indimenticabile e ringrazio tutti coloro che hanno fatto si che il tutto si sia potuto avverare, anche quelli che per forza maggiore non hanno potuto partecipare all’evento (per loro ci sarà una seconda occasione). Un ringraziamento particolare al nostro eterno giovane maestro Berardino Prencipe e alla giornalista Mariantonietta di Sabato che col direttore della testata Manfredonia New, Matteo di Sabato, ha pubblicato l’avvenimento sia online che sul periodico cartaceo. Un ultimo ringraziamento al reporter Lorenzo Pio Tagliamonte e al suo collaboratore che ci hanno accompagnati dalla mattina in aula fino alla sera col suo fotoservizio e allo staff del ristorante “Baciati dal mare” che ci ha deliziato col suo menù e ci ha sooportato fino a tarda sera.
Una giornata memorabile e indimenticabile. Grazie a tutti quelli che hanno fatto in modo che questo giorno rimanga nella nostra storia e un grazie particolare al maestro Berardino Prencipe, alla giornalista Mariantonietta di Sabato e al direttore della testata giornalistica Manfredonia New. Un sentito ringraziamento è dovuto anche al reporter Tagliamonte col suo collaboratore e al ristorante “Baciati dal mare” che ci ha accolto e deliziato col suo menù e sopportato fino a pomeriggio inoltrato.
Sarebbe stato bello festeggiare questo evento coinvolgendo anche il Sindaco, l’Assessore alla Pubblica istruzione, il Direttore Scolastico, e qualche rappresentante scolastico dei genitori. Diciamo che non è stata “una manifestazione ‘unica’ (come evidenziato nell’articolo dalla giornalista Mariantonietta Di Sabato) di questo anniversario per la presenza anche del loro maestro, pur dopo tanti anni”. Sono importanti, in questi anniversari, la presenza di chi rappresenta alcune Istituzioni, per dare un segno più significativo alla ridetta manifestazione. Anch’io ho organizzato un evento simili, con la presenza dei tre insegnanti ottantenni, che si sono avvicendati negli anni del ciclo elementare, ed abbiamo festeggiato nella stessa classe, da noi occupata in quegli anni, con la presenza degli alunni di cui il loro maestro era proprio Berardino PRENCIPE, che ricorderà perfettamente.
Michelangelo, fa ji u’monn acck’m ve’
La grande emozione di ritrovarsi tutti insieme dopo 50 anni con il nostro grande maestro Berardino Prencipe.
Un particolare ringraziamento alla signora Mariantonietta Di Sabato e al signor Matteo Di Sabato per aver pubblicato l’articolo sia cartaceo sia online. Grazie di cuore.
Un’esperienza meravigliosa! Grazie a tutti.