Domenica 22 Dicembre 2024

Stampa cataloghi e riviste: 4 consigli per non sbagliare

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Devi preparare dei cataloghi che illustrino i prodotti della tua azienda in modo professionale, ma ti trovi in difficoltà perché hai un budget limitato e temi di commettere qualche errore? Realizzare e stampare delle riviste potrebbe sembrare un’impresa ma in realtà per riuscire a fare un ottimo lavoro basta seguire alcune semplici regole. Ci sono degli aspetti che bisogna sempre tenere in considerazione, specialmente per l’impaginazione dei file grafici: è infatti questo lo scoglio maggiore e una volta superato questo la strada è tutta in discesa!

Se hai paura di commettere qualche errore, segui i miei consigli e vedrai che non avrai problemi di nessun tipo.

1. Impaginazione e margini

Uno degli errori più comuni che vengono fatti durante la preparazione del file grafico è quello di impaginare il tutto senza considerare i margini,che sono fondamentali sia per la stampa che per la rilegatura. Generalmente bisogna impostare dei margini esterni di almeno 5 mm, ma se ti trovi in difficoltà segui il mio consiglio: stampa riviste con una tipografia come print24e non avrai problemi con l’impaginazione. Questa copisteria online infatti offre la possibilità di preparare i file grafici direttamente sul sito web e in tal caso non dovrai preoccuparti dei margini perché li troverai già impostati. Non dovrai fare altro che inserire la tua grafica: logo, testi, immagini, ecc.

2. Numero di pagine totali

Nel preparare la rivista ricorda sempre che le pagine devono essere multipli di 4 per non avere problemi con l’impaginazione.Le riviste infatti vengono solitamente rilegate con punto metallico: i fogli sono inseriti l’uno dentro l’altro e cuciti al centro. Per evitare problemi devono essere multipli di 4, altrimenti si rischia che rimangano fogli svolazzanti. Se però scegli di rilegare il catalogo con la colla (che è più economico anche se meno professionale) non avrai questi problemi. Lo stesso discorso vale per la rilegatura a spirale, ma il punto metallico rimane il migliore per riviste professionali.

3. La tipologia di carta più adatta

Se il tuo catalogo contiene molte immagini, ti conviene scegliere la carta patinata perché è quella che offre la miglior resa dal punto di vista della stampa e dei colori.È una delle tipologie di carta più utilizzate e con questa non avrai sicuramente problemi, ma volendo puoi optare anche per tipi più pregiati e particolari. Sta a te decidere: se però è la prima volta che mandi in stampa delle riviste ti consiglio di non rischiare e optare per la patinata!

4. La grammatura della carta

Per quanto riguarda la grammatura, ossia il peso della carta, questa in pratica corrisponde quasi sempre allo spessore del foglio. Più alta sarà la grammatura e più i fogli saranno spessi. Devi però considerare che la copertina deve essere un po’ più rigida e trovare il giusto compromesso, senza che ci siano differenze di spessore esagerate tra questa ed i fogli interni. Calcola che per la copertina puoi stare sui 170 g (se la vuoi leggera) oppure sui 250 g se preferisci un cartoncino sottile.

Articolo presente in:
Dall'Italia

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