Sono 870mila in Puglia, oltre 180mila in Capitanata: un “esercito” pacifico che si mobilita
Circa 870mila over 65enni in Puglia, oltre 180mila in provincia di Foggia: un “esercito” pacifico, àncora di salvezza per migliaia di giovani famiglie, risorsa strategica inutilizzata e trattata come un problema invece di essere considerata una opportunità. Ecco perché Cgil Cisl e Uil, unitariamente, domattina, martedì 19 giugno 2018, presenteranno a Foggia la raccolta firme per la proposta di legge di iniziativa popolare su “Invecchiamento attivo e Buona Salute”. L’incontro con i giornalisti si terrà alle ore 11, nella Sala della Ruota di Palazzo Dogana. Alla conferenza stampa, oltre al presidente dell’Amministrazione Provinciale di Foggia, Francesco Miglio, prenderanno parte i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil di Foggia, rispettivamente Maurizio Carmeno, Emilio Di Conza e Gianni Rici, con i segretari delle federazioni dei pensionati dei sindacati confederali. Alla raccolta firme, che è già cominciata su tutto il territorio regionale, hanno aderito anche Auser, Anteas, Ada, Centro di Servizi al Volontariato San Nicola, Csvnet e Forum del Terzo Settore. Non solo pensioni e assistenza sanitaria, l’invecchiamento attivo permette agli anziani di uscire dalla solitudine, avere cura di se stessi facendo attività fisica, studiando, coltivando il tempo liberato a favore della collettività col volontariato sociale e culturale. La proposta di legge di iniziativa popolare intende favorire finalmente un cambio di prospettiva: gli anziani possono fare moltissimo per rivitalizzare quartieri e luoghi di aggregazione, bisogna dare loro l’opportunità di potersi rimettere in gioco. Per fare questo, occorre una legge che risponda complessivamente ai problemi e alle potenzialità del mondo della terza età.