Abbiamo intervistato Cristiano Romani, consigliere comunale e capogruppo di Forza Italia sezione di Manfredonia. L’avvocato mette in evidenza il punto di vista del suo partito, schierato tra le fila dell’opposizione.
“La città di Manfredonia negli ultimi 20 anni ha subito un’apparente mutazione dovuta ad un vigore economico dovuto al primo protocollo del contratto d’area che ha visto il nascere di un indotto in area facente parte dell’obiettivo 1, tuttavia gli ultimi 2 protocolli hanno visto dissipare milioni di euro che hanno prodotto una grave crisi socio-economica dovuta anche al gioco sporco ad opera di alcuni imprenditori del Veneto che hanno speculato attingendo fondi europei con ricadute occupazionali pari a zero nel nostro territorio. Nella zona Ex-Enichem avveniva la stessa cosa con la L. 488 che ha visto negli ultimi giorni anche il tracollo della Manfredonia Vetro – Gruppo Sangalli. La vera colpa risiede in chi doveva vigilare e non permettere tutto ciò e mi riferisco ai vari responsabili unici del contratto d’area che si sono avvicendati negli anni. La falsa illusione ha prodotto un’aspettativa che ha beneficiato una parte politica che oggi paga le conseguenze per la mala gestio. È sotto gli occhi di tutti il fallimento prodotto dalle varie amministrazioni di sinistra della nostra città. I giovani di Manfredonia sono sempre più scollati dalla partecipazione alla politica attiva probabilmente arrabbiati verso una classe dirigente che non ha saputo cogliere il malessere e il malcontento che a tutt’oggi serpeggia tra i giovani atteso l’alto tasso di disoccupati ed inoccupati della nostra città che certificano ancora una volta il fallimento amministrativo incapace di cogliere le opportunità che i governi centrali hanno concesso. Grande responsabilità hanno quei politici che in questi anni si sono stabilmente posizionati a giro tra assessorati e partecipate ma che non hanno garantito alcuna performance se non quella di incassare l’indennità mensile dalla politica. Al Sindaco Riccardi va riconosciuto di essere un “animale politico” o meglio un istrione capace di scansare gli agguati politici che la sua stessa maggioranza risicata gli tende. Tuttavia è da rimarcare che è facile governare in tempi di opulenza, invece in tempi di vacche magre è emersa tutta una fragilità politica dell’uomo dettata da quei consiglieri comunali che miseramente sostengono un’amministrazione agonizzante che non ha progettualità e cade sistematicamente sotto i colpi di un’opposizione sempre più incalzante capace in più occasioni di far saltare il banco dell’aula consiliare, vedi l’ultima apertura della crisi di governo attualmente ancora in corso e che vedrà la sua capitolazione al voto sul bilancio. È possibile un cambio di passo sviluppando pochi punti programmatici che il sottoscritto ha già proposto per il rilancio della città, comunicando con chiarezza gli intenti che si vorranno perseguire alla popolazione restituendo da subito una città più pulita, l’attivazione di un virtuosismo economico attraverso una defiscalizzazione dei tributi minori, la razionalizzazione della spesa attraverso il taglio di emolumenti che attualmente si corrispondono per ASE S.P.A., Gestione Tributi, non ultimo il ritorno ad un super assessorato previo taglio dell’Agenzia del Turismo che si occupi dell’organizzazione del tabellone estivo, Festa Patronale, Carnevale ed eventi funzionali a coprire nel periodo della cosiddetta destagionalizzazione, come eventi sportivi dei cosiddetti sport minori coinvolgendo in particolar modo le società impegnate con i diversamente abili”.
redazione ManfredoniaNews.it
ritorno al super assessorato al Turismo?? lo paghi tu o Berlusconi?? fai attenzione che a breve ti ritrovi senza partito, la lega vi schiaccera’!!!
Egregio consigliere comunale Romani, le premesse intenzionali sono buone, ma (purtroppo nella vita ci sono tanti ma) come vi comporterete per il conto consuntivo 2017? Lo so già che voterete contro, ma avete tutte le pezze giustificative? Saluti