E come ogni estate abbiamo avviato la telenovela delle compete sulla pulizia delle aree costiere, portuali e delle spiagge. Semplificando le cose, diremo che è di competenza dell’Autorità di Sistema Portuale il tratto di costa che va dal porto industriale fino al porto turistico di Manfredonia. Da quel tratto in poi fino alla fine della Riviera Sud la competenza passa al Comune di Manfredonia. I due enti rilasciano rispettivamente le concessioni demaniali e si occupano di vigilare sulla corretta fruizione ed igiene dei due tratti costieri. A fine maggio, inizio di giugno l’Autorità portuale di Sistema ha provveduto alla pulizia delle spiagge di Manfredonia in concessione non date in concessione a privati… ma poi cosa è successo? Lo stato di pulizia della spiaggia libera Castello di Manfredonia è sotto gli occhi di tutti e le foto che alleghiamo ne danno un chiaro segnale. Competente della pulizia del tratto della spiaggia libera Castello è (dovrebbe essere) l’autorità Portuale di Sistema o è il concessionario che ha in affidamento il tratto costiero di fianco, al quale spetta la pulizia dei tratti limitrofi fino a 20 metri? E quindi l’Autorità Portuale di Sistema non ha ben svolto il suo ruolo di vigilante?
Oggi pomeriggio alle 15:30 l’Assessore all’Ambiente del Comune di Manfredonia, Avv. Starace, ha indetto un tavolo tecnico tra Comune, Autorità di Sistema Portuale e Capitaneria di Porto. Incontro che non ha avuto luogo a causa di un imprevisto personale di un componente degli enti coinvolti. L’Autorità Portuale di Sistema con nota protocollata ha informato di non poter essere presente all’incontro ma nella stessa nota faceva presente che: “… per quanto concerne lo spazzamento delle aree portuali, l’Autorità Portuale di Sistema garantisce il regolare servizio, mentre per i tratti di litorale di competenza, ha già provveduto, vista la impossibilità di sottoscrivere la convenzione con il Comune di Manfredonia, ad affidare ed effettuare l’intervento di pulizia, con ditta in possesso delle prescritte autorizzazioni e abilitazioni per l’attività di raccolta e smaltimento dei rifiuti abbandonati sulle spiagge. Giova tuttavia sottolineare che all’Autorità Portuale di Sistema non risultano segnalazioni di operatori riguardo a deficienze del servizio di pulizia del porto garantito dall’Autorità di Sistema che invece ha ricevuto l’apprezzamento di tutti…”.
Probabilmente manca un ufficio di sorveglianza dell’Autorità Portuale di Sistema che monitorizzi lo stato dell’igiene delle aree di sua competenza. E se così fosse, invitiamo a visionare le immagini scattate oggi sui nostri porti. L’Assessore all’Ambiente invita i cittadini a segnalare tutti i disservizi presenti sui nostri litorali per poter intervenire prontamente, anche su situazioni non di sua competenza per la tutela del cittadino e questo è lodevole, con la speranza che porti riusltati. L’appuntamento è al prossimo tavolo tecnico per capire chi deve fare cosa, sperando che non passi troppo tempo perché l’estate dura ancora “solo” altri due mesi e mezzo.
redazione di ManfredoniaNews.it
Spiaggia castello Manfredonia 11 giugno 2018
Partiamo dall’esatto contrario. Chi è il primo responsabile dell’igiene pubblica di Manfredonia? Chi ha il potere di far eseguire lavori in danno? Chi deve controllare affinché il decoro urbano venga rispettato? Chi può sanzionare per il rispetto della cosa pubblica? Purtroppo gli asini si scontrano e i barili si sfasciano e quel famoso cetriolo dell’ortolano tocca sempre ai cittadini. Lor signori accamperanno sempre le solite scuse e la colpa ricadrà sulla burocrazia e non sulla loro incapacità.