Inaugurata e subito operativa l’ “Associazione giovanile artigiani e piccoli imprenditori” di Manfredonia che si propone come punto di riferimento e di snodo per la categoria, al fine di tutelare i diritti degli operatori, valorizzare il loro lavoro e fornire risposte alle loro esigenze per poter dare, conseguentemente, al territorio maggiori occasioni economiche ed occupazionali.
Durante la serata d’inaugurazione delle sede operativa presso il “LUC – Peppino Impastato” (Lungomare Sauro, 37 – ex Mercato Ittico) – alla presenza di diversi rappresentanti delle Istituzioni, artigiani ed imprenditori – Michele D’Isita (Presidente) e Benedetto Mangano (Vice Presidente) hanno illustrato gli obiettivi costitutivi dell’associazione ed il programma di attività e progetti.
“Innanzitutto vogliamo sgombrare il campo da qualsiasi possibile insinuazione – ha esordito D’Isita -. Non nasciamo in contrasto ed in antitesi con l’Associazione Artigiani SS. Maria di Siponto che in tutti questi anni ha svolto l’importante compito di rappresentanza della categoria a livello locale. Anzi, con questa realtà, come ho avuto già modo di confermare personalmente ai suoi referenti, noi vogliamo dialogare e collaborare proficuamente, perché il nostro intento è quello di costruire opportunità per tutti e non un recinto privato. La nostra Associazione guarda al futuro perché, soprattutto nel settore artigianale, sono mutate le esigenze e le tecnologie e, per questo, i giovani possono svolgere un ruolo determinante per il rilancio di un settore ancora troppo poco valorizzato, soprattutto dal punto di vista economico ed occupazionale”.
La mission è ben chiara. “Vogliamo essere un punto di riferimento per il settore senza alcuno scopo di lucro o di ritorno speculativo per le nostre singole imprese – ha spiegato Mangano -. Abbiamo personalmente e convintamente investito in questa Associazione e lo abbiamo fatto con il cuore, perché crediamo davvero nel rilancio di questo settore zoccolo duro dell’economia locale e nazionale ma che paga lo scotto di non fare massa critica e di non ricevere risposte alle proprie domande. Per questo la nostra priorità è fare squadra”. Già una quarantina gli iscritti all’ Associazione giovanile artigiani e piccoli imprenditori” di Manfredonia in rappresentanza di una categoria (es. pasticceri, barbieri, fabbri, elettricisti, radiotecnici, idraulici, impiantisti, serramentisti, ecc) che rappresenta il 15% dell’economia cittadina.
Al centro dell’azione dell’Associazione ci sono la valorizzazione del lavoro artigianale e creativo, l’aumento della qualità professionale, il trasferimento del know how ai più giovani, la regolarizzazione e la legalizzazione del settore, la condivisione di idee per giungere a soluzioni, la cooperazione contro la concorrenza sleale, il dialogo ed il confronto tra le diverse categorie del settore. Tra le attività in programma nel primo anno, annunciato il rilancio di manifestazioni storiche per gli artigiani come la “Festa di San Giuseppe”, la “Festa di beneficenza di Natale” e “Stil Daunia Moda”.
“L’unione fa la forza – ha sottolineato il Presidente D’Isita -. La nostra sede e la nostra struttura sono a disposizione non solo per esigenze fiscali ed amministrative (ad esempio, c’è l’opportunità di fare formazione per imparare a redigere preventivi digitali o per chiedere delucidazioni su questioni burocratiche), ma anche per accedere a finanziamenti pubblici o partecipazione a bandi di gara in forma associata. Restando piccoli ed isolati, difficilmente si possono cogliere grandi occasioni. Il primo passo resta quello di qualificare il know-how per farsi trovare pronti. In tal senso – ha concluso D’Isita -, la certificazione della qualità aziendale e la formazione continua degli operatori, saranno garantite da Enti istituzionali e privati di caratura nazionale con i quali la nostra Associazione ha instaurato un’importante partnership. Strumenti che serviranno anche a stanare l’abusivismo della professione che fortemente danneggia le aziende ed i clienti. Queste azioni saranno utili anche a preparare un terreno più fertile per agevolare l‘ingresso nel mondo del lavoro di giovani diplomati, ai quali le nostre imprese guardano con molto interesse. Se facciamo seriamente rete, l’artigianato non è il passato dell’economia e dell’occupazione: è più che mai il futuro dell’Italia e di questo territorio”.
ASSOCIAZIONE GIOVANILE ARTIGIANI E PICCOLI IMPRENDITORI
SEDE OPERATIVA: LUC “PEPPINO IMPASTATO” – LUNGOMARE N.SAURO , 37
CONTATTI: 3402263226 – 3407619990; ass.artigiovanile@libero.it