I Carabinieri della Stazione di Mattinata hanno rintracciato un imprenditore 51enne dalla doppia cittadinanza, italiana e svizzera, COVERI Matteo, dichiarandolo in stato di arresto provvisorio su mandato internazionale per l’estradizione emesso a suo carico dal Tribunale di Panama.
L’uomo è stato controllato in una struttura ricettiva di Mattinata ed è risultato destinatario di un mandato di arresto internazionale, emesso nel 2011 dal Tribunale di Panama, per il reato di truffa, reato per il quale è prevista la pena massima di sei anni di reclusione.
I militari dell’Arma di Mattinata, interfacciatisi con l’Interpol, hanno quindi avuto conferma dell’operatività in atto del mandato di arresto pendente sull’uomo, procedendo quindi al suo arresto provvisorio a fine di estradizione.
Al termine delle operazioni il COVERI è stato tradotto dagli uomini dell’Arma di Mattinata presso il carcere di Foggia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria italiana per le decisioni in merito. Sono in corso accertamenti al fine di verificare il motivo della sua presenza su questo territorio.
Il rintraccio del ricercato e il suo conseguente arresto sono stati possibili grazie al perfetto funzionamento del sistema di coordinamento tra Forze di polizia. All’attivazione del “warning” presso la Questura cittadina al momento dell’inserimento nello specifico sistema operativo dei dati dell’ospite presso la struttura turistico ricettiva, la Sala Operativa della Polizia ha infatti subito allertato per la verifica i Carabinieri del posto, che hanno quindi potuto intervenire con tempestività.
Si tratta, pertanto, dell’ennesima conferma delle ricadute positive sul territorio del funzionamento del “sistema sicurezza”, che vede tutte le componenti istituzionali operare in sinergica collaborazione, per il fine unico e condiviso della sicurezza della Comunità.