Spolvera
re una festa, tirarla fuori dalle polveri del tempo fuggevole metterla a lucido, dopo oblivione di circa un sessantennio, tenuta nel ricordo nostalgico di chi avanti negli anni, nella speranza probabile di riportarla alla luce, liberata dalle catene dell’incuria e dell’indolenza, non è mai accadimento fuori tempo e fuori luogo. Giammai, superfluo e inutile. Maggiormente, quando si tratta di una manifestazione di fede, dedicata alla Gran Madre Maria, la Madonna dagli Occhi Pietosi, rivolti alle sofferenze e tribolazioni, a quella Stella del Mare, che brilla e soccorre, nelle grandi tempeste rintronanti nelle burrasche lampeggianti, gli imploranti inginocchiati, o del vento, con occhi velati dal pianto, e le braccia alzate, volte al Lei, ammantata di misericordie e speranze celesti, a chiedere ausilio pietoso a Lei, Augusta Madre, Figlia, Sposa dell’Altissimo nello sfolgorio del sole, nel bellissimo candore verginale della luna la Madonna, Stella Fulgidissima in nessun ragguaglio con altra creatura, ammantellata di Grazia e Benedizione Prodiga. Senza l’aiuto della Quale che qual vuoi grazia ed a te non ricorre, / sua disianza vuoi volar senz’ali”. Per dirla con il Sommo Poeta Nostro per bocca di San Bernardo. E così che da qualche anno la facciata della Parrocchia “Stella Maris” si riveste di sontuosa luminaria per tutto il mese mariano. E così che, poi, l’anno scorso si è visto circolare un programmino della festa, cavata dall’antica tradizione, riesumata con tanto di funzioni in chiesa, in sfarzosa paratura, luminaria sfavillante, fragorosi mortaretti, e banda cittadina, allietante e inneggiate, e il toccante e suggestivo serpentone di fiaccole scendere per l’antica porta dei molo e, processionalmente, avanzare nel porto in gran pavese. Laddove il dinamico e giovane parroco don Alessandro Gambuto, principale riscopritore e artefice della Festa, coadiuvato da solerti collaboratori, precedendo la sacra immagine della Madonna Stella Maris, la Santa Maria della Stella, provvede ad impartire la santa benedizione alle numerose imbarcazioni da pesca, natanti e marinai, in un’atmosfera commossa e giubilante fedeli e devoti, al tenero, reverenziale apparire delle prime stelle, affacciate sulla tremula marina. In un tutt’uno con la preghiera e l’applauso, il loro brillare di luci ed il tremolare di gioia sulle acque specchianti. E il concerto bandistico e fuochi multicolori, svirgolanti a mare, a porre fine alla Festa in un tripudio di luci, suoni e atmosfere di zelo a Santa Maria della Stella, Leggiadrissima, Rosa Aulentissima, vampeggiante di Amore e Carità, fra rose odorifere sboccio, genuflesse, in preghiera, a Lei, Astro Lucentissimo del Mattino, in sublime sfavillio di Misericordia Stellante. Anche se, insieme in velatura maculata di melanconie per la prematura di scomparsa di S. E. Monsignor Michele Castoro, per il quale la Comunità Parrocchiale rivolge la sua preghiera, disegnandosi, nei volti, in bilico fra lietezza e tristezza, per loro mutua intersecazione, baluginante alle vivide fiamme delle torce, appena fumiganti, nel gran chiarore, a brillìo, dello stellato.
Lorenzo Prencipe
Programma
Giovedì 31 maggio
Ore 8:00 Sparo di mortaretti in apertura della festa.
Ore 9:30 Celebrazione Eucaristica, a seguire Esposizione e Adorazione del SANTISSIMO SACRAMENTO fino alle 12:00. Ore 17:45 Rosario meditato. Ore 18:30 Santa Messa presieduta da don Stefano Mazzone Delegato ad Omnia ed animata dalla corale polifonica “SPIRITO SANTO” diretta dal Maestro Antonio De Biase.
Ore 19:30 Fiaccolata Mariana con la partecipazione dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia con il seguente itinerario:
Chiesa Stella, via del Porto, lungomare N. Sauro, p.le Ferri, ingresso varco Molo di Levante, zona faro dove ci sarà l’offerta floreale e la recita della preghiera per i caduti in mare con la benedizione delle acque e delle imbarcazioni
Dopo la cerimonia al mare si prosegue sempre per l’uscita molo di Levante, p le Ferri, v le dell’Arcangelo, c so Manfredi, larghetto don Antonio Ricucci e sul piazzale della Chiesa Stella, al termine della fiaccolata avverrà l’atto di consacrazione della Parrocchia a Maria Stella del Mare.
Ore 21 00 Concerto Bandistico della Banda musicale “Città di Manfredonia” diretta dal Maestro Giovanni Esposto sul Sagrato della chiesa.
Ore 22:30 SPIAGGIA CASTELLO – Fuochi pirotecnici della ditta “Nuova pirotecnica” di Ivan Pagano.
L’addobbo floreale e offerto da “Note di Fiori – Manfredonia.
il parroco, i collaboratori e il
comitato ringraziano le ditte e i
fedeli tutti che hanno contribuito
