I consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle di Manfredonia, Gianni Fiore e Massimiliano Ritucci, hanno richiesto un intervento del Prefetto in riferimento al mancato rispetto dei termini imposti dal Testo Unico degli Enti Locali (TUEL) per l’approvazione del rendiconto di gestione 2017 del Comune di Manfredonia.
Lo hanno fatto tramite un esposto inviato al Prefetto della Provincia di Foggia, alla Corte dei Conti sezione controllo Puglia ed alla Procura della Corte dei Conti.
Come è noto, ai sensi del TUEL in caso di mancata approvazione del rendiconto di gestione entro il termine del 30 aprile dell’anno successivo, senza che sia stato predisposto dalla giunta il relativo schema, l’organo regionale di controllo può, infatti, nominare un commissario, affinché lo predisponga d’ufficio per sottoporlo al Consiglio Comunale.
Il termine imposto dall’art. 227 del TUEL per la messa a disposizione dei consiglieri comunali del rendiconto della gestione 2017 era il 10 aprile 2018, ossia venti giorni prima del termine ultimo.
Ad oggi, 28 maggio 2018, come affermano Fiore e Ritucci, non vi è nessuna comunicazione in merito recapitata ai consiglieri comunali.
Si evidenzia, altresì, come negli anni 2011, 2012, 2014, 2015, 2016 e 2017, il rendiconto di gestione non è mai stato approvato nel termine stabilito dalla legge, cioè il 30 aprile.
Infine, si rileva anche che in passato la Prefettura di Foggia ha diffidato il Consiglio Comunale di Manfredonia per non aver approvato il rendiconto di gestione nei termini previsti.
Le note che lo attestano sono dell’aprile 2015, maggio 2015, agosto 2016, maggio 2016, maggio 2017.