Lunedì 4 Novembre 2024

Caretta caretta, il centro di Manfredonia ne ha salvate 1.400

3 0

Ad oggi i rifiuti marini, soprattutto la plastica, sono una delle principali minacce per circa 180 specie marine mediterranee. Tra queste, in particolare, la tartaruga Caretta caretta. Ed è per questo che per l’anteprima di oggi della campagna “Spiagge e Fondali puliti 2018”, Legambiente ha scelto Manfredonia, perché è qui che ha sede il Centro recupero tartarughe marine (Crtm) gestito dell’associazione, che in questi anni di attività ha ospitato, curato e salvato ben 1.404 esemplari di tartarughe marinein difficoltà, la maggior parte delle quali giunte al centro a causa di catture accidentali in reti da strascico (circa il 92%).

Recenti studi condotti nel Tirreno settentrionale sulla specie Caretta caretta, la più diffusa nei nostri mari, hanno dimostrato l’ingestione di rifiuti di plastica nel 71% degli individui per i quali è stato analizzato il tratto gastrointestinale. In 22 campioni sono stati trovati 483 frammenti di rifiuti, con una media di oltre 16 pezzi a esemplare.

“Il problema dei rifiuti marini costituisce un’emergenza ambientale di scala mondiale e per risolverla è urgente mettere in atto azioni concrete puntando sempre di più su politiche di prevenzione e sensibilizzazione, su una corretta gestione dei rifiuti e coinvolgendo cittadini e giovani generazioni”, spiega Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente.

Da anni Legambiente riserva alla tutela del mare e delle sue coste un impegno continuo e costante attraverso numerosi progetti, iniziative di volontariato ambientale, attività didattiche, di educazione ambientale e di citizen scienze. Spiagge e Fondali puliti va proprio in questa direzione , si tratta di una campagna storica dell’associazione e che anche quest’anno, dal 25 al 27 maggio, chiamerà a raccolta, in Italia e nel Mediterraneo, tanti volontari per ripulire i lidi dai rifiuti spiaggiati.

L’anteprima di Spiagge e Fondali puliti di oggi a Manfredonia ha visto la partecipazione degli studenti dell’Istituto Tecnico Nautico Rotundi/Fermi di Manfredonia, del CpI1Foggia, dei volontari del Centro Recupero Tartarughe Marine di Manfredonia, di alcune realtà associative e il coinvolgimento dell’amministrazione comunale. Obiettivo ripulire il tratto di spiaggia compreso tra Siponto e la foce del Candelaro e augurare buona fortuna alla tartaruga che è stata liberata in mare oggi al largo della costa sipontina dopo essere stata curata nel Centro Recupero Tartarughe marine di Legambiente.

Le tartarughe marine si possono aiutare anche con un’adozione simbolica attraversa Tartalove, la campagna lanciata dall’associazione per sostenere i centri di recupero e le attività per la tutela delle tartarughe che popolano i nostri mari e che nidificano lungo le nostre coste. Sul sito www.tartalove.it è possibile visionare periodicamente le foto e le brevi storie delle tartarughe da adottare personalmente o come regalo. Per ogni donazione verrà inviato un piccolo kit di adozione paper-free, che include un certificato di adozione, una fotografia della tartaruga scelta e un racconto più ampio della sua storia.

Articolo presente in:
News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 
 
 
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com