Il giovane albanese pagato 5 mila euro per uccidere il cardiologo foggiano, dopo il fallimento dell’agguato della mattina del 27 marzo, tornò quella stessa sera in via Vittime Civili e individuò di nuovo il medico sotto casa, ma rinunciò a far fuoco perché la vittima designata era in compagnia del f |
Articolo presente in:
Dalla Puglia