La seconda edizione dell’appuntamento promosso da Babalaba, l’associazione che riunisce le mamme di Manfredonia. Per una città a misura di famiglia. Arriva la seconda edizione di “Fuori dal guscio”, la manifestazione ludico sociale che riunisce i bambini e le famiglie attorno ad un unico progetto di promozione sociale, per una città a misura di famiglia, con laboratori, giochi e attività condivise in una rete comune. Quella di quest’anno, dal 25 al 28 maggio, è un’edizione che segue quella sperimentale del 2017 e che ora appare decisamente più strutturata e mirata ad una “utilità sociale” oltre che ludico ricreativa. Si tratta di un grande laboratorio collettivo a cielo aperto che traccia un percorso comune e solidale di riflessione sulla famiglia e sulla possibilità di creare un modello di società sostenibile. Ma si tratta anche di comprendere come condividere e mettere a frutto la rete di attività e di animatori socioculturali ed economici che fanno da trama, spesso invisibile, al tessuto del territorio. Si tratta di fare emergere le risorse umane e sociali, associative e intellettuali, pratiche ed economiche, di una città che troppo spesso rinuncia a se stessa a priori. Ecco allora che Babalaba, insieme ad una diversificata serie di attori ed animatori culturali ed economici, realizza un evento tutto dedicato alle famiglie, ai bambini ed educatori, dal titolo “Fuori dal guscio: una città che gioca”. Quest’anno vedrà diluiti su quattro giorni di percorso comune, laboratori artistici e ludici, conferenze, incontri, e trionferà, alle 10 della mattina del sabato, con il fantastico spettacolo della festa degli aquiloni guidati dai bambini su corso Manfredi e sulla magica spiaggia del castello di Manfredonia. La mattina di domenica 27, nel fossato del Castello, l’evento che vedrà uniti tutti insieme bambini, famiglie e animatori, prevede un unico grande laboratorio comune che suggellerà la manifestazione. Insieme a “Babalaba – MammeInCircolo”, troviamo dunque ARIAC, Teatro Cinque, Orto urbano, Slow Food, MAC Academy, Andrea Pacilli Editore e JamArtProject, Leo Guerra photographer, La Pelandra, Semiosphera, Uisp, Legambiente, il Paser, Volley club Manfredonia, l’Accademia Re Manfredi, l’Agenzia del Turismo di Manfredonia, la Scuola dell’infanzia di madre Teresa di Calcutta, la scuola primaria della San Giovanni Bosco e le scuole medie dell’Ungaretti e della Mozzillo. La manifestazione ha il patrocinio gratuito della Città di Manfredonia. L’invito è ad uscire fuori dal guscio per aprirsi a nuove idee, nuovi modi di incontrarsi, ed ad una visione diversa della comunità. Cercate, dal 25 al 28 maggio, i luoghi del centro cittadino che ospitano le attività e i laboratori: è un appuntamento rivolto non solo a bambini e genitori, ma anche a nonni e zii, insegnanti, studenti, e chiunque voglia riprendere il contatto con quella dimensione della comunità che la città contemporanea rischia ogni giorno che passa di perdere, ma di cui non può fare a meno.
Cambiamo insieme lo sguardo sulla città.