Giovedi scorso, a Vieste, i Carabinieri della Compagnia di Vico del Gargano e della locale Tenenza in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dall’Ufficio G.I.P. presso il Tribunale di Foggia per il reato di furto aggravato in concorso, hanno arrestato il 42enne IANNOLI Claudio e il 32enne IANNOLI Giovanni. I due, ritenuti vicini ad esponenti di spicco del clan “Perna”, sono accusati di aver rubato due autovetture.
I fatti risalgono allo scorso 8 aprile, quando i militari della Stazione di Rodi Garganico avevano notato i due malfattori aggirarsi nei pressi di un’auto parcheggiata nelle vie del paese garganico, risultata poi essere stata asportata la notte precedente a Rimini. Le indagini condotte dagli uomini dell’Arma di Rodi Garganico hanno consentito di ricostruire il percorso effettuato dall’autovettura, anche grazie al sistema satellitare che era installato sulla stessa, e da lì, la visione degli impianti di videosorveglianza presenti lungo il percorso, in particolare quello di un’area di servizio dove i due si erano fermati per fare rifornimento, aveva poi consentito di appurare che a Rimini era stato rubato un ulteriore veicolo, rintracciato poi a Vieste dai Carabinieri della locale Tenenza. Le due automobili sono state riconsegnate ai legittimi proprietari, mentre IANNOLI Claudio e IANNOLI Giovanni sono stati sottoposti al regime degli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni.
Le indagini proseguono ora per verificare a cosa dovessero servire i due mezzi portati da così lontano sul Gargano.