Lunedì 18 Novembre 2024

Il Liceo “Roncalli” e i “I colori della salute”

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Il 9 maggio scorso presso la sala convegni del Poliambulatorio di Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo si è conclusa la terza esperienza didattica riguardante I colori della salute (il giallo), nata dal desiderio di cooperare con gli alunni della Scuola Paritaria Ospedaliera di Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo – reparto di Oncoematologia pediatrica.

Il progetto è stato fortemente voluto dai due Dirigenti Scolastici, il prof. Roberto Menga, Liceo “A. G. Roncalli” di Manfredonia e la prof.ssa Cinzia Patrizio, Scuola paritaria Casa Sollievo della Sofferenza, operante nel reparto di Oncoematologia pediatrica. L’iniziativa, che ha coinvolto docenti ed alunni e che è parte integrante dell’offerta formativa dei due Istituti, è stata condivisa anche dal Direttore Generale di Casa Sollievo della Sofferenza, il dott. Domenico Crupi.

Alla presenza del Direttore Generale, del Direttore del Dipartimento delle Risorse Umane, il dott. Raffaele Ciuffreda, del Primario del reparto, prof. Saverio Ladogana, dei Dirigenti Scolastici, degli alunni delle classi 2^A e 3^G del Liceo “A. G. Roncalli” di Manfredonia e dei docenti Gianna Cannelonga, Lorenzo Di Candia, don Domenico Facciorusso, Raffaella Facciorusso, Maria Letizia Salerno e Concetta Rosaria Scarfiello, che hanno supportato la stesura del progetto, c’è stata la presentazione dello stesso.

Il reale ingrediente del progetto è la commistione tra la natura e la nostra esistenza, che si traduce in un’amicizia imperitura, in un sostegno reciproco tra gli alunni. Il rispetto per la natura fa conoscere ai giovani, che si preparano al futuro, l’importanza dell’onestà e della lealtà verso il mondo che li circonda, verso sé stessi e verso gli altri. Esiste, inoltre, una strettissima correlazione tra stato d’animo, energia e colore. In molti casi, la natura umana vive di emozioni; sono le emozioni, infatti, che ci fanno vivere e vedere il mondo con colori e luci diversi. Il colore è il simbolo del nostro stile educativo, è la conferma visiva di come trattiamo quella creazione di cui, omni tempore, siamo fruitori, testimoni ed eredi.

Vivere l’armonia del colore dipende da noi, da quello che sappiamo insegnare, dagli esempi che sappiamo trasmettere, dall’equilibrio sul quale sapremo costruire il futuro. Parlare dei colori significa accendere una luce sul cammino della vita, restituire all’uomo il diritto alla bellezza, alla pace, a quella serenità che solo i colori sanno trasmettere. In particolare, il colore scelto quest’anno, IL GIALLO, è il colore del sole, dell’oro, dell’allegria, della felicità e della fantasia, caldo, gaio, tonico, dinamico e creativo. Rappresenta l’ottimismo, l’intelligenza, la saggezza, la parola, la vivacità, la leggerezza e la crescita.

Gli alunni in collaborazione con alcuni docenti delle classi 2^A e 3^G hanno organizzato il progetto d’Istituto “I colori della salute” per migliorare la conoscenza e la comprensione dell’ambiente circostante attraverso i colori dell’alimentazione: il giallo, in particolare, il grano come prodotto radicato nella cultura e nella tradizione della gente. La nostra zona viene anche chiamata, ad hoc, il granaio d’Italia vista l’estensione di questa coltivazione.

Il progetto ha offerto agli studenti l’opportunità di socializzare con le persone che stanno intorno a loro, di condividere esperienze, di scambiarsi opinioni ed emozioni, di entrare in contatto con loro stessi e con il mondo in cui vivono.

L’obiettivo principale di tale lavoro formativo è quello di abituare gli alunni al rispetto di regole e tempi, a responsabilizzarsi nel saper assumere incarichi e compiti, elementi fondamentali nello sviluppo della personalità e delle potenzialità creative in ordine alla salute, sviluppando i valori della vita e della cittadinanza attiva.

Inoltre, sono state realizzate ricerche nell’ambito delle varie discipline (Italiano, Storia, Scienze Naturali, Tradizioni Locali, Religione), cartelloni, presentazioni multimediali e un cortometraggio, che è stato realizzato sia all’interno dell’Istituto che in ambiente naturale e che è stato presentato agli alunni della Scuola Paritaria dell’Ospedale “Casa Sollievo della Sofferenza”.
Tale esperienza progettuale è stata inserita in un’ottica di formazione continua, di consolidamento della rete dei rapporti scuola – territorio e di innovazione didattica.

Lorenzo Di Candia e Gianna  Cannelonga

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