Il territorio del Gal DaunOfantino è dipinto di un azzurro vivo e brillante con le “Bandiere Blu”, che nel 2018, la FEE (Fondazione per l’Educazione Ambientale), ha conferito ai litorali dei Comuni di Margherita di Savoia e Zapponeta ed al “Marina del Gargano” di Manfredonia. Il prestigioso vessillo – assegnato in tutt’Italia a 175 Comuni e 70 approdi turistici – sventolerà per la quinta volta consecutiva sul litorale margheritano, per la seconda volta (anche in questo caso consecutiva) sul porto turistico sipontino e per la prima volta in assoluto sulle spiagge zapponetane, dando ulteriore valore e lustro ad un tratto di costa molto ambito e frequentato dai turisti.
La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale, istituito nel 1987 Anno europeo dell’Ambiente, che viene assegnato ogni anno in 49 paesi, inizialmente solo europei, più recentemente anche extra-europei, con il supporto e la partecipazione delle due agenzie dell’ONU: UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) e UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo) con cui la FEE ha sottoscritto un Protocollo di partnership globale e riconosciuta dall’UNESCO come leader mondiale per l’educazione ambientale e l’educazione allo sviluppo sostenibile.
Bandiera Blu è un eco-label volontario assegnato alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio. Obiettivo principale di questo programma è quello di indirizzare la politica di gestione locale di numerose località rivierasche, verso un processo di sostenibilità ambientale. Infatti, sono numerosi i criteri su cui si è basata la Fee per affidare l’ambito riconoscimento: la prima fase riguarda la qualità dell’acqua, sulla base dei campioni prelevati, il secondo passaggio riguarda l’efficienza della depurazione reflue e della rete fognaria del territorio comunale, la raccolta differenziata, l’accessibilità per i diversabili, la presenza di aree pedonali e piste ciclabili. Inoltre, la Fee valuta anche lo spazio dedicato ai corsi sull’educazione ambientale e la qualità e quantità delle informazioni turistiche, perché, come affermato da Claudio Mazza presidente della Fee Italia, “il turismo non può che essere sostenibile, in modo da garantire un equilibrio tra fruizione e tutela del patrimonio ambientale”.
“I miei più fervidi auguri agli amministratori ed alle comunità i quali, con il loro impegno, sono riusciti a conseguire questo notevole riconoscimento che certifica il nostro territorio tra le eccellenze nazionali – dichiara Michele D’Errico, Presidente del Gal DaunOfantino -. Un bel punto di partenza che qualifica ulteriormente un’area a forte vocazione turistica, la quale si sta aprendo sempre più al recupero del rapporto con una risorsa fondamentale come il mare, che non ha ancora espresso appieno tutte le sue potenzialità. Lo sviluppo sostenibile, l’incremento dell’attrattività del territorio ed il miglioramento dei servizi per turisti e comunità sono al centro della nuovo programmazione del nostro Gal, finalmente giunto ai nastri di partenza. Siamo tra i Gal con il maggior numero di km di costa – sottolinea D’Errico – e la programmazione, con lo specifico fondo FEAMP (Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca), riguarderà tanto l’aspetto della fruizione turistica, quanto il sostegno e rilancio delle attività legate alla pesca per tutti e sei i Comuni del nostro ambito, coinvolgendo direttamente gli addetti ai lavori, anche in ottica formativa. Che queste Bandiere Blu siano da ulteriore stimolo per la nostra terra e le nostre comunità a continuare virtuosamente nel percorso di ‘sviluppo a km 0′, basato sulla valorizzazione e promozione delle risorse rurali, culturali e turistiche, offrendo, di fatto, anche nuove chance all’entroterra”.