La candidatura di Foggia come sede della costituenda CUN (commissione unica nazionale) per il grano duro, presso la Camera di Commercio di Foggia, è stata al centro di un confronto svoltosi questa mattina, a margine dell’inaugurazione della Fiera Internazionale dell’Agricoltura di Foggia, tra il presidente dell’Ente camerale, Fabio Porreca e l’assessore regionale all’Agricoltura, Leonardo Di Gioia.
Il dialogo, che ha affrontato tutti i temi legati allo sviluppo del settore sul territorio, si è incentrato sulla opportunità che il capoluogo dauno, d’intesa ovviamente con altri territori del Mezzogiorno a vocazione agricola, venga individuato come sede nazionale della Commissione.
Questo riconoscimento, oltre a rilanciare la storica vocazione della provincia di Foggia a granaio d’Italia, è il naturale coronamento di un importante lavoro svolto in questi anni dalla Camera di Commercio di Foggia con la sua Commissione Prezzi. Un lavoro necessario per il nostro territorio che in una materia tanto delicata per il suo sviluppo economico vuole continuare ad avere chiarezza, condivisione e partecipazione sulla determinazione dei prezzi.
Nel corso dell’incontro è emersa anche con chiarezza che la eventuale creazione della CUN non è uno strumento ostile al sistema delle imprese di trasformazione, ma un soggetto fondamentale di mediazione tra esigenze differenti che possono trovare nell’organismo nazionale i giusti contrappesi. Partendo dall’assunto che comunque il valore della produzione della materia prima deve trovare un adeguato riconoscimento e non essere marginale rispetto ai prodotti finiti o essere di fatto annullato da logiche non legate al reale andamento del mercato. Anzi, da questo punto di vista, la CUN può rappresentare un importante strumento di trasparenza nelle dinamiche di mercato. Sicuramente anche il nuovo organismo, però, dovrà trovare nella metodologia per la sua composizione forme idonee a dare rappresentanza a tutte le componenti della filiera e ai diversi territori di produzione.
Al termine della riunione si è convenuto di individuare azioni di sistema territoriali, anche con il mondo dell’associazionismo d’impresa, per raggiungere l’obiettivo prefissato.