“Chiediamo all’Anas un cronoprogramma per conoscere le fasi dei lavori finalizzati alla messa in sicurezza della Galleria “Monte Saraceno”: l’interdizione al traffico di questa tratta è fonte di notevolissimi disagi per i cittadini e per i turisti ed è per questo che vogliamo avere quella documentazione al fine di verificare lo stato di avanzamento dell’opera”. Lo dichiara il vicepresidente del Consiglio regionale, Giandiego Gatta.
“La chiusura della galleria in questione –aggiunge- costringe tutti i pendolari, studenti e lavoratori che debbano recarsi da Mattinata o Vieste a Manfredonia, Foggia o altre localita, a compiere un percorso alternativo: la vecchia strada, stretta, ricca di curve e tornanti, che dilata i tempi di percorrenza e con notevoli rischi in più. Un disagio che grava anche sui turisti che, provenendo da sud, debbano recarsi sul meraviglioso Gargano. Inutile aggiungere che ciò potrebbe risultare addirittura fatale per chi debba ricorrere urgentemente alle cure presso i nosocomi più vicini. L’Anas sostiene che la Galleria “Monte Saraceno” sarà riaperta al traffico ‘dopo la conclusione della prima fase del cantiere’. Ed è questa la ragione che ci spinge a chiedere un cronoprogramma, -conclude Gatta- ma sullo sfondo resta la richiesta di apertura della galleria almeno il sabato e la domenica, laddove non sia possibile svolgere i lavori durante le ore notturne od accelerare i tempi degli stessi impiegando maggiore forza lavoro sul cantiere”.