I Carabinieri della Tenenza di Vieste, unitamente ai militari della Compagnia di Intervento Operativo dell’11° Reggimento “Puglia” di Bari di supporto su quel territorio, hanno tratto in arresto nella flagranza di reato per detenzione a fine di spaccio di sostanza stupefacente il 19enne SCIRPOLI Vittorio.
Nel corso di un’operazione di polizia finalizzata alla prevenzione e alla repressione di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, sulla scorta di attività info-investigativa dalla quale era emerso che lo SCIRPOLI potesse detenere della sostanza stupefacente, i Carabinieri di Vieste si sono recati presso la sua abitazione per eseguire una perquisizione. Giunti sul posto, lo SCIRPOLI, invitato a consegnare la sostanza stupefacente eventualmente detenuta, in evidente stato di agitazione, da un mobile ha preso e consegnato ai militari una dose di marijuana da un grammo.
L’agitazione dello Scirpoli però ha insospettito i Carabinieri, che hanno quindi deciso di procedere nelle operazioni di ricerca di altro stupefacente.
E infatti, nella camera da letto, all’interno della tasca di un giubbotto riposto nell’armadio, è stata trovata un’ulteriore dose, da quattro grammi, della stessa sostanza, e, in uno zaino, tre grosse buste di plastica piene di marijuana, per circa otto etti, già suddivisa in confezioni da un etto ciascuna.
Lo Scirpoli è quindi stato dichiarato in arresto e condotto presso la caserma della Tenenza di Vieste per le successive formalità di rito, a conclusione delle quali è stato tradotto presso il carcere di Foggia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.