Da qualsiasi ingresso si giunga a Manfredonia, lo scenario è quello della trascuratezza che non rende giustizia ad una città che vuole lasciare l’idea di una realtà turistica. La gran parte delle aree verdi manfredoniane versa in uno stato di quasi totale abbandono. I giardini ed i parchi rionali, ormai da troppo tempo, non se la passano affatto bene. Erba alta, sporcizia che rende impraticabili molti dei giardini cittadini; è sicuramente il segnale di un sistema di gestione del verde che merita di essere ripensato ed incentivato. Ci troviamo su via Dante, nei pressi dell’incrocio semaforico con via Gargano; una delle proprietarie delle villette lamenta in nostra presenza l’incuria nella quale versano le aiuole che contornano gli alberi. “E’ da mesi che segnaliamo la situazione ma nulla si muove, l’erba di queste aiuole non viene tosata da troppo tempo, lo scorso anno la situazione era già delicata ma negli ultimi mesi è peggiorata”. Impossibile darle torto; i giardini di Piazza Boccaccio, a pochi passi da dove ci troviamo, non se la passano meglio. Lo scorso mese si è provveduto alla tosatura dell’erba ma la modalità raffazzonata con la quale il lavoro è stato compiuto non ha permesso di ripristinare decoro ad una delle poche aree verdi del rione, dove oggi, accanto alla sporcizia segnata dall’inciviltà, trova spazio l’accumulo (orami abitudinario) di residui vegetali, scarto dell’attività di “ripristino” dell’area. Ma se da un lato emerge la delicata questione della gestione del verde, che il comune di Manfredonia promette come problema in fase di definitiva e decorosa risoluzione accanto a quello delle strade, dall’altro lato emerge l’amore e il senso civico di quei cittadini che nel proprio piccolo e senza l’attenzione mediatica, cercano di portare migliorie e buoni esempi. Antonio, giovane insegnante di Lettere, anche oggi come spesso succede ultimamente, si è armato di una grossa busta nera, guanti e forbici da giardinaggio, ed ha ripristinato due aiuole del vialone. Non si tratta della prima volta, nelle scorse giornate è stato fatto altrettanto. Spesso su questo giornale fotografiamo scenari cittadini che Manfredonia non merita ma con altrettanta attenzione cerchiamo di fotografare situazione che hanno il sapore di un grande senso civico e di tanta voglia di armarsi, di sporcarsi le mani anche quando si tratta di qualcosa che “non ci compete”, come da tempo cerca di fare il pensionato che cura un’area verde di via Giacomo Matteotti e del quale spesso abbiamo parlato elogiando il gran bel gesto.
Giovanni Gatta