Attivate tutte le procedure per adeguarsi alla normativa. Come richiedere il documento.
Da lunedì 9 aprile prossimo, parte anche nel Comune di Manfredonia l’emissione della nuova carta d’identità elettronica, che sostituisce quella cartacea. L’Amministrazione comunale, infatti, ha attivato tutte le procedure per adeguarsi alla normativa che prevede l’entrata in vigore del nuovo documento di riconoscimento personale, che certifica l’identità del soggetto titolare, oltre a costituire uno strumento di autenticazione per l’accesso ai servizi telematici della pubblica amministrazione.
La carta di identità elettronica può essere richiesta presso il proprio Comune di residenza, o presso il Comune di dimora, ma viene rilasciata dall’Istituto Poligrafico Zecca dello Stato, solo su prenotazione.
La prenotazione della CIE potrà essere effettuata accedendo ai portali istituzionali http://www.cartaidentita.interno.gov.it e https://agendacie.interno.gov.it , dove il cittadino troverà tutte le informazioni utili, nonché mediante richiesta telefonica ai seguenti numeri: 0884-519745 e 0884-519633.
Prima di avviare la pratica di rilascio della carta di identità elettronica, il cittadino dovrà provvedere al versamento dell’importo sotto indicato:
– per il primo rilascio 22,21 euro (16,79 euro a titolo di spese di gestione dello Stato, comprese quelle necessarie per la consegna al domicilio, la rimanente somma per diritti fissi e di segreteria);
– per smarrimento/deterioramento 27,37 euro (di cui 16,79 euro comprensivi di spese di spedizione, la rimanente somma per diritti fissi e di segreteria).
Il cittadino potrà provvedere al pagamento secondo le seguenti modalità:
– presso la Tesoreria comunale Banca Popolare di Milano, in via Tribuna 65, a Manfredonia, con causale “Diritti per emissione CIE”;
– direttamente presso i Servizi Demografici, in piazzale Alessandro Galli, dal lunedì al venerdì durante l’orario di apertura al pubblico.
Il numero del documento della CIE è inciso con il laser sul fronte e sul retro della tessera ed è composto di 7 numeri e due lettere finali. Sul fronte della CIE, il numero si trova precisamente sotto il logo che rappresenta l’Italia, mentre sul retro è sotto l’ologramma metallizzato. Grazie ad un microchip presente all’interno della CIE, è possibile racchiudere in un singolo documento di riconoscimento più informazioni: codice fiscale dell’intestatario, le impronte digitali e gli estremi dell’atto di nascita. I cittadini, inoltre, potranno scegliere di aggiungere una serie di informazioni in più, come la propria volontà di donare gli organi, la tessera sanitaria e elettorale, collegare la propria identità digitale Spid per i servizi della Pubblica Amministrazione, all’interno di quello che è stato chiamato progetto POLIS, volto a snellire e velocizzare la comunicazione tra lo Stato e i cittadini. “Un nuovo strumento – commenta il sindaco Angelo Riccardi – che contribuisce a semplificare la vita dei cittadini e offre loro anche l’opportunità di fare una scelta importante: la donazione di organi. Mi auguro, perciò, che questa possa essere anche un’occasione per far crescere il numero dei potenziali donatori”.
Matteo Fidanza
Ufficio Stampa – Città di Manfredonia