Le ultime notizie sulla situazione della più grande Azienda del contratto d’area: la “Manfredonia Vetro” hanno riempito pagine di giornali e di contrattazioni sindacali e politiche al Ministero dello Sviluppo Economico e alla Regione Puglia. Grazie all’intermediazione di quest’ultima si è riusciti a sbloccare le importanti risorse per la Cassa Integrazione Guadagni in deroga, ottenendone la proroga con un emendamento al Bilancio ed approvato dalla competente commissione parlamentare a dicembre 2017. Quindi per l’anno in corso i lavoratori della ex Sangalli potranno tirare un respiro di sollievo anche se sono trascorsi già tre mesi e non hanno ancora visto l’ombra di un centesimo! Certamente non bastano gli ammortizzatori sociali per garantire e costruire un proficuo futuro. Occorre ben altro. La Regione Puglia insieme ai comuni limitrofi avevano manifestato la volontà di sostenere le spese per rifare il “forno fusorio” (utile a far ripartire la produzione del vetro) qualora ci fossero stati degli imprenditori interessati ad acquisire il complesso aziendale. Tra i vari proponenti: prima russi, oggi americani e non ultimi turchi restano ancora aperte le trattative. A distanza di tre anni dalla dichiarazione di fallimento del Tribunale di Treviso, le due aste aperte l’anno scorso sono andate deserte. Si riapre la luce della speranza il 19 dicembre 2017 con l’offerta della Fondazione americana Elliott che vorrebbe acquisire l’intero sito con un piano industriale che prevede la ricollocazione di tutti i dipendenti. L’altra offerta è quella depositata il 24 gennaio 2018 dalla Società turca SISECAM Flat Glass Italy Srl (Gruppo turco con sede a Istanbul, specialista mondiale del vetro da tavola, finestre, contenitori alimentari), che ha acquisito l’ex Vetreria Sangalli Porto Nogaro. Dopo anni difficili, la consorella friulana è in fase di rilancio, assumendo l’anno scorso 24 lavoratori a tempo indeterminato. La SISECAM si sta sempre più espandendo nel territorio italiano.
Domani 21 marzo si terrà l’asta per l’aggiudicazione dell’intero complesso della Manfredonia Vetro davanti al Notaio Matteo Contento con Studio in Treviso, Via Lanceri di Novara 3/A. Prezzo base fissato a € 13.800.000,00. Valore in aumento in caso di gara € 150.000,00.
Difronte all’irresponsabilità dei precedenti imprenditori del Gruppo Sangalli, che hanno arraffato i contributi pubblici del contratto d’area e nel periodo di vacche grasse non hanno provveduto a fare i dovuti investimenti nel sostituire il forno fusorio ormai obsoleto dopo dieci anni di attività, chi ha pagato le amare conseguenze sono state le maestranze di Manfredonia rimaste senza lavoro. Oggi dopo lo scotto degli errori del passato, auspichiamo che un raggio di sole possa illuminare la “Manfredonia Vetro” con l’aggiudicazione dell’asta del 21 marzo da parte di imprenditori onesti e responsabili.
Grazia Amoruso