È la vittoria del cuore. I blues di Elia Gravinese ritrovano i tre punti interni in un match delicato contro l’ostico Stornarella di De Martino e respirano in classifica, cercando di racimolare più punti possibili per rincorrere una salvezza quasi impossibile, sulla carta.
Mister Elia ridisegna la squadra con Angelo De Fabritiis esterno di difesa e la coppia centrale Di Mauro-Vitulano, oggi coordinata e concentrata fino all’ultimo minuto. Solita coppia d’attacco Trotta-Vaccarella, col ritrovato Giaccone inizialmente in panchina.
La partita non è affatto semplice, lo Stornarella è squadra esperta ed alla prima occasione va vicino al gol con l’evergreen Ciccone, la cui conclusione è respinta in angolo dall’ottimo Fiotta, super anche oggi.
Il Donia, ben messo in campo, sente la pressione della vittoria spinto anche dal pubblico presente sugli spalti del Miramare e così, tra contrasti e tentativi di verticalizzazione, al 25’ la sblocca Pierpaolo Vaccarella con una gran giocata dal limite dell’area: palla a giro sul secondo palo che lascia di sasso il portiere ospite. 1-0 e settimo sigillo stagionale per l’attaccante sipontino.
Blues in vantaggio ma lo Stornarella non è squadra arrendevole ed al 37’ si riaffaccia dalle parti di Fiotta, questa volta salvato dal palo colpito da Porcelli. Il Manfredonia soffre ma contiene, fino a farsi male da solo due minuti dopo: D’Apolito, già ammonito, dice qualche parolina di troppo al direttore di gara che lo manda anzitempo negli spogliatoi, lasciando la squadra in dieci con un tempo intero da giocare. Un comportamento scellerato del centrocampista di San Giovanni, che avrebbe potuto costar caro.
Nella ripresa gli ospiti di De Martino cercano di approfittare della superiorità numerica, cercando più volte Ciccone attraverso le verticalizzazioni di Daluiso; al 3’ Catalano scappa via alle marcature ma Fiotta in giornata di grazia sventa il pericolo, in due tempi. Le parate del portiere galvanizzano il Manfredonia, che vuole questa vittoria e tiene botta fino alla fine, andando vicino al raddoppio prima con Totaro, che al volo scocca un gran tiro (di poco alto sulla traversa) e poi con Marmo, che dal limite riceve una palla d’oro ma spreca malamente. Ancora il difensore ci riprova dai venti metri, la palla sfiora il palo sinistro di pochissimo. La stanchezza si fa sentire, gli schemi saltano e il Donia con la poca lucidità rimasta cerca di sbagliare il meno possibile fino al triplice fischio.
Il tabellino // Manfredonia FC – Stornarella 1-0
MANFREDONIA F.C. (4-4-2): Fiotta; Palumbo, S. Vitulano, Di Mauro, De Fabritiis (35’pt Lupoli); Prencipe, Totaro (45’st Giaccone), D’Apolito, Ciullo (22’st Marmo); Trotta, Vaccarella (8’st Tomiri). A disp. G. Vitulano, A. Gramazio, M. Gramazio. All. Elia Gravinese
STORNARELLA CALCIO: Lamanna, Pertosa (37’st Somma), Tadili; Di Gregorio (26’st Ferrara), Russo, Sacchitelli; Del Grosso, Daluiso, Ciccone, Porcelli, Catalano. A disp. La Sorsa, Salierno, Greco, Zagaria. All. Giuseppe De Martino
ARBITRO: Alessandro Grilli di Foggia
MARCATORI: 25’pt Vaccarella
AMMONITI: Pertosa, Lamanna, Del Grosso (S); D’Apolito, Prencipe, Di Mauro, Giaccone (M)
ESPULSI: Al 39’ D’Apolito (M) per proteste
NOTE: Cielo coperto, terreno in sintetico. Spettatori 150 circa. Angoli 4-4. Recupero: 1’pt, 5’st.
Area comunicazione MANFREDONIA F.C.