L’Associazione “Mondo Nuovo”, diretta da Emmanuela Troiano, dal 1987 si occupa di promuovere e sostenere tutte le iniziative ispirate ai valori della fratellanza universale. Nel corso di questi anni ha portato avanti attività concrete di aiuto a situazioni di emergenza territoriali e internazionali (attraverso fiere e lavori artigianali con ragazzi per raccogliere fondi, spettacoli teatrali, raccolta firme, dibattiti culturali su temi emergenti, manifestazioni cittadine e tanto altro), ma soprattutto cerca da sempre di creare le condizioni affinché uomini di estrazione sociale, età e culture diverse, di differenti credo possano sperimentare la realtà della famiglia lavorando insieme per gli altri.
Tra le tante attività c’è il “Premio Chiara Lubich”, che quest’anno è giunto alla IX edizione. Fine del premio è quello di sottolineare la positiva ricaduta sociale, culturale ed economica che l’esperienza della fraternità opera a tutti i livelli. In occasione del premio si vuole mettere in evidenza le numerosissime esperienze di fraternità, il più delle volte sconosciute ai più, realizzate da associazioni, persone, gruppi, istituzioni, movimenti a livello locale, nazionale ed internazionale.
Tema di questa edizione è “La Fraternità, modello per l’economia?”. Tra gli ospiti l’economista Luigino Bruni, che da anni studia e propone forme di economia civile come l’Economia di Comunione, alcuni rappresentanti dell’Aipec (Ass. Imprenditori Italiani per una Economia di Comunione), con le proprie esperienze aziendali alternative, la cooperativa “La Paranza” di Napoli, che ha attivato una serie di iniziative finalizzate a recuperare culturalmente ed economicamente le Catacombe di San Gennaro e il rione Sanità, la Diocesi di Benevento e due Comuni dell’Irpinia che hanno realizzato insieme un progetto di accoglienza profughi incrementando la popolazione locale dei rispettivi comuni afflitta da un notevole calo demografico, e ancora tanti altri.
Tra le associazioni locali l’Associazione di volontariato “Babalaba”, una bella realtà di Manfredonia, che crede fermamente nella possibilità che “il mondo possa essere migliore” e diventare un luogo nel quale le nostre famiglie possano crescere nella condivisione e nella solidarietà con stimoli positivi e magari anche ambiziosi.
Mariantonietta Di Sabato
Foto di Lorenzo Pio Tagliamonte