Nota del vicepresidente del Consiglio regionale, Giandiego Gatta.
“Siamo pronti a condividere ogni sforzo affinché sia scongiurato il rischio, sempre più imminente, di assistere impotenti alla rovina del mare Adriatico. Un mare su cui le regioni costiere del Sud, come la Puglia, hanno costruito fortune economiche grazie al turismo. Bellezze paesaggistiche che abbiamo il dovere di preservare per le future generazioni. Non ci stanchiamo di ripeterlo, ma dalle parole dobbiamo passare ai fatti: siamo disponibili a lottare con il presidente Emiliano, sperando che il prossimo governo nazionale si mostri più sensibile al bene del nostro territorio. Una collaborazione che potremmo avviare a patto che per Emiliano non si traduca solo in una guerra muscolare interna al suo partito, che già ha tanto inciso sullo sviluppo della vicenda: probabilmente, se non ci fosse stato il suo braccio di ferro con Renzi, la Puglia non sarebbe stata presa di mira in questo modo. Ma è tempo di andare oltre, facendo fronte comune contro le multinazionali del petrolio e contro i poteri forti che le supportano o le hanno supportate all’interno delle istituzioni nazionali”.