“Ecco la verità di Tasso, mente due volte sapendo di mentire. Poi hanno il coraggio di giudicare l’imputato Riccardi, nè prescritto e né condannato. Lavatevi la bocca !!!” Così Riccardi su Facebook, citando articolo de “Il Foglio” sulla candidatura di Tasso, ‘impresentabile” perché condannato nel 2007 in primo grado dal Tribunale di Foggia, sezione distaccata di Manfredonia, per violazione della legge sul diritto d’autore, perché “con più azioni esecutive del medesimo disegno criminoso abusivamente duplicava o riproduceva a fine di lucro, 308 cd per videogiochi e 57 cd musicali”.
Graziano Sciannandrone